cannibalismo

Il movente del giovane russo, arrestato dalla polizia, sarebbe stato unicamento quello di assaggiare carne umana. Dopo aver pugnalato la vittima, l'ha tagliata in pezzi e ha cucinato i resti

E' stato condannato ad altri trent'anni di carcere il detenuto cannibale Nicolas Cocaign: aveva ucciso il compagno di cella Thierry Baudry nel carcere di Rouen per poi divorargli un polmone. Inascoltata la difesa: niente ricovero psichiatrico

Macabra scoperta della polizia di Pern, piccola cittadina russa: "C'è stata una lite finita male. Gli abbiamo tagliato la testa, l'abbiamo messo in frigo e poi..."