
Con l’uomo altri tre complici; stavano organizzando l’ennesima rapina ai danni di un commerciante che era pronto a versare dei soldi contanti in banca

Un 63enne stava incendiando nel Napoletano una grossa quantità di lana di pecora; sul terreno inoltre c’erano i resti di imballaggi di cartone e teli di plastica

I carabinieri lo hanno fermato con l’accusa di maltrattamenti ed atti persecutori nei confronti della ex convivente, madre di sua figlia

I carabinieri hanno arrestato due soggetti residenti a Napoli, nei quartieri di Barra e Ponticelli. Sono accusati di un furto e una rapina avvenuti nel comune di Torre del Greco

Vittime delle truffe nel Centro e nel Nord Italia. La banda di truffatori aveva base a Napoli. Eseguiti a Napoli e a Milano 11 provvedimenti cautelari, a conclusione di un’indagine

I carabinieri di Siena, nell’ambito di un’indagine avviata nell’agosto dello scorso anno, sono riusciti a disarticolare un sodalizio criminale con base a Napoli dedita principalmente a truffe ad anziani residenti nel Centro e nel Nord Italia. La banda era dedita anche a truffe ad attività commerciali. A "Compra oro" e commercianti di preziosi offriva in vendita pepite e lingotti d’oro falsi. Li ingannavano esibendo un prima piccola pepita buona, poi - una volta concordato il prezzo per la vendita - gli fornivano partite di oggetti solo rivestiti d’oro, con una consistente quota interna in ferro o acciaio. Una parte di tali episodi è avvenuta anche all’estero, in Marocco e Tunisia. I carabinieri hanno eseguito a Napoli e Milano 11 dei 12 provvedimenti cautelari emessi dal gip del tribunale di Siena. Perquisizioni sono state effettuate anche a Brescia, Rimini e Pistoia nei confronti di ulteriori indagati. Nell’operazione odierna sono stati impiegati oltre 100 militari dei comandi provinciali di Siena, Napoli, Milano, Brescia, Rimini e Pistoia

Tentata rapina in una gioielleria di Monterotondo Scalo, cinque malviventi riescono a sfuggire all'arresto incendiano auto e balle di fieno

I carabinieri, arrivati nei pressi di un locale di Olgiate Olona per dirimere un litigio, hanno udito il ragazzo proferire insulti: l’hanno fermato per oltraggio a pubblico ufficiale

Alcune taniche di benzina e una lettera minatoria diretta contro il comandante dei carabinieri forestali sono state lasciate davanti agli uffici del Parco del Circeo a Sabaudia. Di Maio: "Atto vigliacco"

I carabinieri hanno confiscato non solo la cancellata, ma anche 50 paletti in ferro, che delimitavano abusivamente posti auto non autorizzati
