Il tema della libertà di espressione è che nessuno può avere il potere di definire quali siano le espressioni ammissibili e quali no
Il tema della libertà di espressione è che nessuno può avere il potere di definire quali siano le espressioni ammissibili e quali no
Commozione, lacrime e voglia di non dimenticare. Moltissimi francesi hanno voluto ancora una volta dimostrare la loro vicinanza e solidarietà al settimanale satirico Charlie Hebdo, nella cui redazione la scorsa settimana durante un attentato sono state uccise 12 persone, partecipando ai funerali delle vittime. In centinaia si sono raccolti davanti al municipio di Montreuil, appena fuori Parigi, per i funerali del disegnatore Tignous che è stato portato in mezzo alla folla all’interno di una semplice bara in legno ricoperta di disegni e vignette in suo onore. Folla anche per le esequie di Wolinski, iniziate con quasi un'ora di ritardo al crematorio del cimitero di Père-Lachaise di Parigi. La sua bara è stata trasportata sulle note di brani jazz
La polizia francese sospetta che Amedy Coulibaly, autore dell'attacco contro un supermercato kosher di Parigi, a inizio gennaio abbia soggiornato a Madrid assieme alla compagna Hayat Boumeddiene. Secondo il giornale spagnolo La Vanguardia, l’uomo stato nella capitale tra il 30 dicembre e il 2 gennaio. Già si sapeva che la compagna di Coulibaly era passata da Madrid per raggiungere Istanbul da cui è poi entrata in Siria l'8 gennaio. Coulibaly ha sequestrato diverse persone all’interno del supermercato kosher ed è poi stato ucciso dalla polizia
Delfeil de Ton, 80 anni, uno dei fondatori del giornale satirico se la prende col "capo" Charb, morto nella strage
L'intelligence americana: "forti dubbi sul fatto che si tratti di un attacco diretto di Al Qaida. Abitualmente usa piccole quantità di esplosivi"
Il dolore di Elsa Wolinski: "Papà, se ci sei, mandami un disegno!"
Lo stato di fermo si è concluso dopo che nel pomeriggio è stato rinviato a giudizio per "apologia del terrorismo" dopo che aveva scritto "Je suis Charlie-Coulibaly"
Molte voci critiche nel mondo islamico, ma anche il New York Times sceglie di non riproporre le vignette. Già annunciata ristampa fino a cinque milioni di esemplari
Il gestore di un bar di Londra espone un cartello di solidarietà con le vittime di Parigi ma viene aggredito e minacciato di morte da uno sconosciuto