
Il ministro avverte: "Innalzare i toni può pregiudicare il buon lavoro fatto in 10 mesi con la Libia". Onu, muro contro muro con La Russa. L'Unhcr: "Attacchi immotivati"

Il ministro dell'Interno ribadisce la linea della fermezza del governo: "Fino a un mese fa siamo stati criticati perché continuavano gli sbarchi, ora continuano a criticarci anche dopo l'accordo con la Libia. Ma la linea è quella giusta". Appello all'Europa: "Sforzo comune per accogliere chi ha diritto all'asilo"
Il capo della Polizia: "Secondo i dati di maggio la popolazione carceraria è formata per il 38% da immigrati clandestini e nella media nazionale un terzo degli autori di reato è un clandestino"
"L’Italia è responsabile per le conseguenze del respingimento" dei migranti riportati in Libia. Lo sostiene l’alto commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite (Unhcr) al termine dell’incontro al Viminale. Maroni: "Andremo avanti come previsto"
Il capo dello Stato: "Si diffonde l'intolleranza". Bossi: "Io ascolto la gente". Il premier: "La legge era necessaria". Maroni: "E l'Europa deve fare di più. Critiche della Cei? Infondate". La Camera approva il disegno di legge sulla sicurezza. (Cosa prevede)
Il premier sui barconi di immigranti: "Gente reclutata da organizzazioni criminali". E sui respingimenti: "Il Viminale esegue accordi presi da me con la Libia". Ma l'Unhcr critica ancora: "Riammettere i respinti". Ban ki Moon: "Molto preoccupato". Schifani: "L'Italia esercita un suo diritto"
"Non ci piace la parola respingimenti ma si tratta di impedire l’entrata in Italia di persone che non hanno i requisiti previsti dalla legge". Così da Sharm el Sheikh il premier Silvio Berlusconi ribatte alle critiche giunte in giornata dal Consiglio d’Europa. E ora nel Pd tutti vogliono respingere Franceschini
Il ministro dell’Interno: "Allontanati finora 1.500 profughi. La svolta in Libia è importante. È da lì che parte il 90% delle carrette del mare". Stati generali del Carroccio a Vicenza, la Lega plaude al premier. La base leghista: "Noi sempre uguali, Fini va a sinistra"
Il responsabile esteri del Pd: "Ai tempi di Prodi abbiamo rafforzato i presidi via terra, per non far entrare gli immigrati dall’Est Europa. Un barcone in mare dev'essere soccorso, ma se si sa da dove è partito si può rispedire in quel Paese"