clarence seedorf

Scottato dall'esperienza Milan e da un trattamento, oggettivamente, discutibile per Seedorf niente sostegno per gli Azzurri.

Dopo l'avvicendamento in panchina tra Seedorf ed Inzaghi, nel futuro del Milan ci saranno sempre meno olandesi. Pronti a lasciare la società rossonera anche Emanuelson e De Jong

Un amore sbocciato e appassito nel breve volgere di pochi mesi. Così può essere descritto il rapporto fra Seedorf e il Milan

"C'eravamo tanto amati" si potrebbe chiosare. Il rapporto fra Seedorf e dirigenza rossonera era, da tempo, andato in frantumi. A Super Pippo il compito di riportare il Milan dove più gli compete, soprattutto, se la Società tornerà ad investire.

Inizia la nuova era Inzaghi: dopo un passato glorioso come attaccante rossonero, ora un presente promettente come allenatore della prima squadra

Il n.1: "Se si trova un accordo sul tipo di rapporto tra lui e il club...". Ma è pronto il piano B qualora Ancelotti dovesse fallire la Champions

Capi d'accusa: strani allenamenti, gestione del gruppo, poco rispetto dei nazionali, l'ultimo caso su Montolivo

L'attaccante si sfoga su Facebook: "Sono milanista dalla nascita ma se i tifosi non mi vogliono posso anche andare via..."

Tutto gioca contro il Milan, ma nel 2007 Clarence e Inzaghi cambiarono la storia. Servono magie di Kakà e Balo. Invece Simeone teme Poli, Taarabt ed Emanuelson