Per rilanciare il Paese servono "uomini politici seri e nuovi": lo ha dichiarato il vicepresidente della Cei e arcivescovo di Potenza, monsignor Agostino Superbo, in una intervista alla Radio Vaticana, riprendendo il documento della Conferenza episcopale sul Meridione
All'indomani dell'allarme lanciato dalla Cei sul connubbio mafia-politica al Sud, monsignor Crociata rilancia: "Preoccupa l'intero Paese". E invita a lavorare per lo sviluppo: "Non considerare il Sud come un problema a parte". Il vicepresidente del Csm Mancino: "Messaggio forte"
La denuncia dei vescovi: "Mafia, corruzione e attività illecite sono un danno grave". Poi accusano: "E' cresciuto l’egoismo, il Sud resta tagliato fuori". Da qui l'auspicio di "un federalismo solidale" a costruire "una democrazia sostanziale"
La Cei scende in campo per la prossima tornata elettorale: "Sia un'occasione perché giustizia sociale e integrazione tornino al centro dei programmi. L'immigrazione non sia usata pregiudizialmente"
"Le nostre statistiche dimostrano che le percentuali di criminalità fra italiani e stranieri sono uguali, se non identiche" dice il segretario generale della Cei, monsignor Mariano Crociata, replicando al premier. Bonanni: "Clandestini persone come noi". I vescovi sulle Regionali: "Votate chi difende vita e famiglia"
La Finocchiaro: "Meno premier, meno crimini". Livia Turco: "Vergognose le parole del capo del governo". Il direttore della Fondazione Migrantes della Cei, Perego: "Occorre regolarizzare gli immigrati irregolari presenti nel nostro territorio"
Aperti i lavori del consiglio permanente della Cei. Bagnasco parla ai politici e chiede di "accelerare con le riforme, mettendo da parte gli interessi personali". Poi chiede sgravi fiscali alle famiglie. Interviene su Rosarno: "L'immigrato è uno di noi". Condanna i registri di fine vita sul testamento biologico e Ru486
Duro monito del cardinale Bagnasco: "Quando la comunicazione perde gli ancoraggi etici e sfugge al controllo sociale, finisce per non tenere più in conto la centralità e la dignità inviolabile dell’uomo". E avverte: "Incide negativamente sulle coscienze". Il Colle: "I media raccontino anche ciò che funziona"
Alla chiusura dell’assemblea generale dei vescovi ad Assisi, il presidente della Cei l’Europa, nei suoi organismi, a fare una "riflessione seria": la sentenza di Strasburgo è "un segnale che va in una direzione sbagliata"
Il segretario della Cei interviene slla mafia ricordando il discorso di Giovanni Paolo II del 1993: "Non c'è bisogno di esplicite scomuniche perché chi vive nelle organizzazioni criminali è fuori dalla comunione anche se si ammanta di religiosità"