Nelle carceri pakistane ci sarebbero almeno 80 detenuti per blasfemia, di cui la metà già condannata o all’ergastolo o alla pena di morte
![Pakistan, cristiano rifiuta pressioni del suo capo per aderire all'islam: condannato a morte per blasfemia](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2020/09/09/1599634586-1597128072-1558439123-lp-9693407.jpg?_=1599634586)
Nelle carceri pakistane ci sarebbero almeno 80 detenuti per blasfemia, di cui la metà già condannata o all’ergastolo o alla pena di morte
In Pakistan, circa mille ragazze e donne appartenenti a minoranze religiose verrebbero sequestrate ogni anno e costrette a convertirsi
La giornalista di origine palestinese accusa la "destra estremista" per il "linciaggio" nei confronti di Silvia-Aisha: "Chi la critica danneggia gli interessi italiani e il dialogo con il mondo musulmano"
La mamma di Silvia Romano, Francesca Fumagalli, in difesa della figlia: "Lasciatela tranquilla, ha bisogno di tempo per capire"
La cerimonia si è svolta con due carcerieri. Ha raccontato di essersi convertita perché aveva bisogno di credere in qualcosa
La Sindrome di Somalia, fresca variante della vecchia Sindrome di Stoccolma, non ha colpito solo la nota volontaria milanese. Ha colpito anche la Chiesa
Il nome Aisha significa "viva". E lo ha scelto Silvia Romano dopo aver abbracciato l'Islam durante la sua prigionia in Africa. Una scelta volontaria, quella di convertirsi, come ha spiegato lei stessa, che si è presentata con il nuovo nome di Aisha
La conversione di Silvia Romano all'islam fa discutere. Per Monsignor Nicola Bux il "vero cristiano non teme il martirio per Gesù Cristo"
La conversione all'Islam di Silvia Romano potrebbe essere stata dettata dalla condizione di prigionia: "Non sarebbe sopravvissuta", spiega padre Paolo Latorre
Al suo ritorno, la cooperante milanese ha confermato la scelta di essersi convertita. L'islamologo Paolo Branca ha provato a spiegare i passaggi della vicenda: "È evidente che se i rapitori fossero stati di un'altra religione o atei, sarebbe stata meno probabile la richiesta di una copia del Corano, seguita addirittura da una conversione"