Nessuno nelle cinque circoscrizioni si avvicina al risultato del premier. Tra i più votati David Sassoli si ferma a 400mila e la Borsellino a 229mila. Bondi: "Al Pdl più consensi di quelli di Fi e An". La Russa: "Miracolo di Silvio, anche sotto attacco ci ha fatto vincere"
Cambia la geografia politica di province e comuni: il centrodestra conquista 15 province strappandone nove al centrosinistra che ne conferma sei. A Milano Podestà (Pdl) in vantaggio, ma si va verso il ballottaggio. Stessa sorte per Torino. Pdl e Lega Nord stravincono in Veneto. A Bologna e Firenze resiste il Pd. A Napoli Cesaro (Pdl) verso una schiacciante vittoria: "Offrirò a Nicolais un assessorato"
Il Pdl si conferma primo partito in Italia con il 35,25%, ma indietreggia rispetto alle politiche. La Lega vola al 10,2%. Battuta d'arresto per il Pd (26,13%). Bene l'Idv: 8%. Udc al 6,51%. Delle altre liste nessuna supera il 4%. Affluenza in calo: ha votato il 67%, contro il 72,69% del 2004
La coalizione anti-siriana si assicura la maggioranza battendo l'alleanza rivale che aggrega Hezbollah siriani e iraniani: ottenuti 71 dei 128 seggi del Parlamento
L'ultimo volume di Alessandro Amadori si intitola Silvio, tu uccidi una sinistra morta: dal '94 ad oggi, il politologo spiega il fenomeno Berlusconi e la crisi profonda del Pd: "Quell'irripetibile pareggio di Prodi nel 2006? Colpa dell'annuncio sulla tassazione dei Bot"
I centristi toccano il 6,5 per cento e mandano cinque deputati in Europa ma il progetto del grande centro resta un miraggio
Il partito del Nord cresce e contribuisce alla tenuta della maggioranza: "L’Udc nel governo? Berlusconi non è stupido, noi siamo alleati fedeli"
L'Idv vola toccando quota 8%: raddoppiati i risultati. Di Pietro esulta: "Da domani non saremo più parte dell’opposizione ma della alternativa al governo Berlusconi che per noi resta fascista, piduista e razzista"
Ex premier, ex ministri, ex commissari, ex magistrati, ex poeti di corte e pure un’ex modella "figlia di". C’è molta umanità tra le facce nuove di questo Parlamento europeo. La più chiacchierata è sicuramente la rumena Elena Basescu, ventinovenne figlia del premier Traian
Il segretario della Lega è convinto che il risultato delle urne non produrrà alcun cambiamento negli equilibri dell'esecutivo. Poi mette le mani avanti sui risultati: "Prenderemo pochi voti perché la gente della Lega va a votare nelle occasioni importanti, le politiche"
