La procura di Roma ha aperto un fascicolo d'indagine su due dei gruppi di Facebook che inneggiano a Massimo Tartaglia. In rete l'aggressione al premier diventa un videogioco
Dopo le pagine dedicate alla "figura pubblica" di Massimo Tartaglia, compare in rete anche un video gioco che simula l'aggressione al premier
"Massimo Tartaglia Vergogna!". Il popolo di Facebook si schiera tra chi condanna fortemente il gesto e chi lo appoggia osannando l'autore del gesto. E c'è chi scrive: " "I had a dream... Grazie Massimo Tartaglia"


Il motore di ricerca si è riorganizzato per consentire l'aggiornamento dei dati in tempo reale utilizzando anche Facebook e Twitter
Nel 1987 il padre lo aveva fatto rapire a Guidonia (Roma) da un amico per sottrarlo alla madre e portarlo in Egitto, dove viveva. La trasmissione Chi l'ha visto di Federica Sciarelli lo ha ritrovato grazie al social network
Mark Zucherberg il venticinquenne fondatore del social network ha scritto, per la prima volta, a tutti gli "inquilini" di Facebook: nuove regole per tutelare la privacy dei 350 milioni di iscritti
Un'insegnante di religione di 39 anni è stata condannata a 32 mesi di prigione per avere avuto una relazione sessuale con un suo alunno di 15 anni. L'adescamento sarebbe avvenuto su Facebook
Da giorni su Facebook oltre 150 seguaci inneggiano indisturbati al gruppo terrorista della stella a cinque punte: "Non serve minacciare a parole, bisogna colpire le persone". Nel mirino il premier Berlusconi e il ministro Maroni