Fiat tornerà a possedere il 90% della Ferrari, incrementando così la propria quota (85%) di quel 5% dal 2005 nelle mani di Mubadala, il fondo sovrano di Abu Dhabi. La precisazione, che conferma l’indiscrezione pubblicata dal Giornale , arriva dall’ad del Lingotto, Marchionne
Fiat Chrysler Automobiles
L'assemblea sullo scorporo. L’amministratore delegato agli azionisti: "È un grandissimo giorno". E il presidente Elkann: "Nascono due realtà forti e ambiziose". Il messaggio ai lavoratori: "La scissione garantirà un porto sicuro, Fabbrica Italia va avanti"
Via libera allo spin off: da una parte Fiat con il core business dell'auto, dall'altra Fiat Industrial con i veicoli industriali. Rilancio su Chrysler. Marchionne: "Un nuovo capitolo per la Fiat". Crolla il mercato europeo delle auto. Intanto Epifani incontra i tre operai di Melfi
La Marcegaglia difende la decisione di Federmeccanica di recedere il contratto nazionale siglato nel 2008: "Il vero problema resta la Fiom. E' l'unico sindacato che non ha firmato il nuovo contratto". Angeletti: "La Fiom è bugiarda"
Federmeccanica recede dal contratto 2008: "Decisione presa a fronte delle minacciate azioni giudiziarie della Fiom". Sarà garantita una migliore tutela delle aziende. Fiom: "La decisione è grave"
Marchionne chiede di superare le logiche padrone-operai: "Finché non ci lasciamo alle spalle vecchi schemi non ci sarà mai spazio per vedere nuovi orizzonti". E accoglie l'invito del Colle: "Incontrerò la Cgil"
Anche la Cei in campo si schiera al fianco dei tre operai: "La Fiat sta compiendo un errore etico e nega i diritti della persona". Marcegaglia: "Azienda in linea con legge" (guarda il video)
Continua a far discutere la decisione della Fiat di non consentire ai tre operai di Melfi reintegrati dal giudice di lavorare. Il Colle: "Superare questo grave episodio". Matteoli: "Rispettare le sentenze"
Un telegramma di poche righe per comunicare che l’azienda "non intende avvalersi delle loro prestazioni", è la comunicazione che hanno ricevuto i tre operai licenziati a Melfi e poi rientegrati per decisione del tribunale di Potenza. Fiom: "Pronti ad agire sotto tutti punti di vista legali"