Solo chi è debole silenzia gli avversari per imporre la propria opinione. Come chi compila "liste di proscrizione" di filo putiniani. O chi censura strumenti come i referendum sulla giustizia. Ma questa cappa calata sulla questione non serve a nulla: si rischia solo di peggiorare la situazione. Ecco l'analisi del direttore Augusto Minzolini
Dalla mezzanotte partirà lo sciopero della fame del leghista Roberto Calderoli: "O crolla il muro del silenzio o andrò avanti fino al 12 giugno o finché resterò in piedi"
Il leader dei 5 Stelle la spara grossa: "Sembra quasi che i referendum, così concepiti, intervengono come una vendetta della politica nei confronti della magistratura"
"Un incidente", la donna dovrà pagare 80mila euro. Il legale: ricorreremo
I servizi di media audiovisivi e radiofonici sono stati sollecitati a garantire una "adeguata copertura informativa" sui referendum. La Lega: "Confermato il silenzio vergognoso"
Anm teme conseguenze se non saranno raggiunti gli obiettivi
Il giurista: "Votare Sì ai cinque referendum in attesa che intervenga il Parlamento"
Ci sono due buone ragioni per andare a votare i referendum sulla Giustizia, e ce n'è una ottima
In un messaggio inviato all'università di Padova in occasione di un convegno sulla giustizia, il premier Draghi ha premuto l'acceleratore sulla riforma della giustizia: "I magistrati hanno bisogno di una riforma che rafforzi la loro credibilità e terzietà". Parole che in vista del referendum di giugno tracciano una strada molto chiara. Ne abbiamo parlato con il direttore Augusto Minzolini
Il premier Mario Draghi, in occasione di un convegno dell'Università di Padova, ha inoltrato un messaggio in cui ha ribadito l'urgenza di una riforma della Giustizia, aggiungendo che serve pure ai magistrati
