
Il racconto choc di una mamma siriana scampata all'occupazione jihadista. La triste sorte del figlio: "Hanno ucciso George perché non volle scegliersi un nome islamico"

Intanto la coalizione a guida Usa annuncia: nel mirino c'è anche Raqqa

Un rapporto pubblicato la settimana scorsa dal Centro internazionale per lo studio della radicalizzazione e la violenza politica (ICSR) ha evidenziato come l’emergere del gruppo Stato islamico (Isis) abbia rafforzato il legame tra criminalità e terrorismo di matrice islamica

Il parco macchine del Califfato è ovviamente solo una piccola parte dei tanti “aiutini” che giungono all’Agenzia del Terrore

Mosul e Aleppo. Due importanti città sunnite che ora sono sotto assedio. Da una parte, i caccia russi e le truppe fedeli a Bashar Al Assad. Dall’altra, l’esercito iracheno affiancato dagli aerei della coalizione a guida Usa. In entrambi i casi i civili sono ostaggio dei terroristi. Uno scenario simile, quindi, come nota l’Independent. La narrazione dei media sulla liberazione di queste due città è però diversissima. Come mai?

Nell’ultima roccaforte nera dell’Irak – ad un passo dall’esser liberata – ci sono anche le yazide irachene

Il portavoce del Ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, accusa la Coalizione guidata dagliStati Uniti di crimini di guerra in Iraq. L’episodio in questione è il bombardamento di venerdì scorso a Daquq, cittadina che si trova a circa 30 km a sud di Kirkuk, dove due velivoli militari avrebbero colpito un funerale uccidendo almeno 15 persone e ferendone una cinquantina

Papa Francesco prega per i civili uccisi dall'Isis a Mosul: "I nostri animi sono scossi dagli efferati atti di violenza che da troppo tempo si stanno commettendo contro cittadini innocenti"

Con l'avanzata su Mossul, le forze speciali irachene hanno riconquistato l'antica città cristiana di Bartella dove sorge chiesa siro-ortodossa

Ancora orrore dallo Stato Islamico: i miliziani del Califfato avrebbero ucciso 284 persone, tra cui diversi bambini
