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Italia

Il 22 agosto '44 Rio entrò inaspettatamente nel conflitto, inviando in Italia 25 mila soldati. «Più facile che un serpente fumi che noi combattiamo» aveva detto poco prima il presidente Vargas. Invece «A cobra fumou» e i brasiliani si batterono splendidamente, subendo pesanti perdite. Come testimonia il sacrario di Pistoia dedicato ai loro 2.500 caduti

Enrico Silvestri
Alla fine il "cobra fumò" e il Brasiliani dichiarò guerra all'Asse
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