Marica Zottino ha 37 anni e vive a Treviso. Dopo la sentenza choc in Irlanda dove se hai il tanga non è stupro, ha preso e ha dipinto la sua rabbia e il suo sfogo in un disegno che ha fatto il giro del mondo.
Marica Zottino ha 37 anni e vive a Treviso. Dopo la sentenza choc in Irlanda dove se hai il tanga non è stupro, ha preso e ha dipinto la sua rabbia e il suo sfogo in un disegno che ha fatto il giro del mondo.
L'emittente qatariota al centro delle polemiche per i like messi dai suoi utenti ai video della carneficina spagnola
Israele revocherà le credenziali stampa ai giornalisti di Al- Jazeera e lavorerà per chiudere la sede dell'emittente a Gerusalemme
13 richieste, nessuna replica dai Paesi arabi. Stampa: "Ora rischiano l'espulsione"
La rete televisiva satellitare all-news ha sede in Qatar, Stato arabo di recente isolato dai Paesi del Golfo, accusato di sostenere il terrorismo e di fare affari con l'Iran
Un reporter di al Jazeera ad Aleppo si commuove per le condizioni dei bambini che vivono nei quartieri controllati dai ribelli. Ma solo nelle ultime 48 ore sono stati 40 i civili uccisi negli attacchi lanciati dagli stessi ribelli contro i quartieri governativi
Tre reporter di Al Jazeera sono stati rapiti in Yemen. L'emittente è intervenuta dicendo che i suoi giornalisti stavano semplicemente svolgendo il lavoro di raccontare la verità e la storia
Un documentario di Al Jazeera, pubblicato ieri per intero, svela come il nostro governo sia in prima fila per pagare la liberazione dei propri concittadini rapiti. Ma punta anche il dito contro il ruolo ambiguo giocato da Paesi arabi come il Qatar
I tre reporter di Al Jazeera condannati per aver "diffuso notizie false" e appoggiato l’ex presidente Morsi e i Fratelli Musulmani
Avvocato impegnata nella difesa dei diritti umani e moglie dell'attore George Clooney, Amal Alamuddin ha difeso il giornalista Mohammed Fahmy, di nazionalità canadese Fahmy aveva rinunciato al passaporto egiziano sperando che venisse applicata, nei suoi confronti, una misura simile a quella del collega australiano Peter Greste, condannato in contumacia in quanto già espulso dal Paese