marò

L'Aja costituisce il tribunale arbitrale per i due fucilieri italiani imprigionati in India. Tra gli arbitri designati anche un russo e un giamaicano.

La compagna del marò ricorda le sofferenze dei marò nella "quarta festa delle forze armate che si festeggia sotto il segno dell'ingiustizia"

Su Facebook Massimiliano Latorre pubblica una foto per ricordare i soprusi che ha dovuto subire in India

Nuovo retroscena sulla vicenda dei due Marò. Secondo alcune indiscrezioni che emrgerebbero dalla lettura delle carte il governo indiano avrebbe manomesso la scena del crimine

Brunetta: "Forza Italia ha voluto, con grande rispetto ma anche con grande determinazione, ricordare la vicenda dei nostri Marò. Ricordarla in un momento particolarmente solenne, come quello della presenza del segretario generale dell’Onu Ban Ki-Moon"

"Marò liberi" e "Free Italian Marines": è la scritta nei cartelli innalzati nell’Aula di Montecitorio dai deputati di FI appena la presidente della Camera Laura Boldrini ha iniziato l’intervento alla cerimonia per i sessant’anni dell’adesione dell’Italia alle Nazioni Unite alla presenza di Ban Ki Moon.

Cerimonia di celebrazione del sessantesimo anniversario dell'adesione dell'Italia all'Onu, presenti il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, i presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi e il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-Moon. A cura di Vista

Maurizio Crozza, nella copertina della trasmissione "diMartedì", critica come sempre tutto e tutti, da Renzi a Verdini passando per Alfano e tira in ballo anche l'ex ministro Gentiloni e l'ormai iconica polemica sulla Nato e gli F35 lasciati in garage. Una delle tante battute è però risultata essere davvero infelice ed ha sollevato l'indignazione del web: quella sui marò italiani prigionieri in India che, secondo il comico, sarebbero l'emblema della nostra incapacità militare

“Con le vicende giudiziarie di mio padre, non mi viene permesso di provare a sfondare nel mondo dello spettacolo"

La scelta di campo di un ristoratore milanese: "Ognuno di noi, nel suo piccolo, deve impegnarsi". Ma sui social viene presi di mira