La donna è riuscita a fuggire per strada mentre il marito la rincorreva con un coltello in mano: provvidenziale l’intervento del fratello, che colpisce l’aggressore in testa con una bottiglia di vetro
La donna è riuscita a fuggire per strada mentre il marito la rincorreva con un coltello in mano: provvidenziale l’intervento del fratello, che colpisce l’aggressore in testa con una bottiglia di vetro
Lo straniero, un pluripregiudicato, è stato fermato all’uscita del centro commerciale con parecchia merce nascosta nelle tasche del giubbotto. Deciso a fuggire, ha pestato prima l’addetto alla sicurezza, poi i carabinieri intervenuti sul posto
La vicenda andava avanti da mesi; tutti i giorni, sia a pranzo che a cena, il nordafricano mangiava kebab e contorni e beveva senza pagare un centesimo, minacciando di distruggere il locale
Un marocchino, già noto alle forze dell’ordine, ha tentato di aggredire i passanti in Piazzale della Pace a Parma e, poi, si è scagliato contro i carabinieri intervenuti per fermarlo
Dopo esser rimasto senza lavoro e con delle denunce alle spalle, l’uomo non si era visto rinnovare il permesso di soggiorno. Da qui la richiesta di protezione internazionale, che viene accolta grazie all’intervento del Naga che fa ricorso al giudice di pace
Dopo aver allontanato un connazionale che tentava di difendere la ragazza, puntandogli una lama alla gola, il marocchino ha minacciato la 25enne costringendola ad assumere del Rivotril per farsi poi seguire in un casolare isolato
Un borseggiatore marocchino ha provato a derubare un anziano alla Stazione centrale di Napoli ma è stato immediatamente bloccato dalla polizia ed arrestato.
A dare l’allarme alcuni passanti, che si sono accorti di quanto stava succedendo. Decisa a riappropriarsi del telefono, la vittima ha opposto resistenza e per tale ragione il marocchino si è accanito nei suoi confronti con una spranga e poi con un coccio di vetro
Lo straniero era a capo di un’organizzazione criminale che si occupava di ripulire denaro ottenuto con attività illecite e di trasferirlo in Marocco a chi ne faceva richiesta: in soli due anni oltre 5 milioni di euro
Lo straniero era a capo di un’organizzazione criminale che si occupava di ripulire denaro ottenuto con attività illecite e di trasferirlo in Marocco a chi ne faceva richiesta: in soli due anni oltre 5 milioni di euro