mondiali di calcio

I mondiali nel paese arabo scatenano le minacce e la fantasia degli estremisti: "Rapiremo l'asso portoghese", "Vincerà al Qaida". E arrivano anche le minacce per l'edizione russa del 2018: "I Ceceni appoggeranno la causa di Bin Laden"

Redazione
Cristiano Ronaldo rischia Al Qaida vuole rapirlo

La Fifa ha scelto, dietrologi scatenati. Gli arabi: tre miliardi di dollari nella costruzione di 12 nuovi avveniristici impianti La rabbia degli sconfitti. Cameron: "Non è bastato presentare la migliore candidatura". Obama: "Decisione sbagliata"

Andrea Bianchini
Il calcio cambia padrone: Mondiali in Russia e Qatar

E sull'eliminazione ai mondiali: «Dopo la partita con la Germania, persa 4-0, io ero morto. Negli spogliatoi piangevano tutti, Messi era quello che piangeva di più: a lui è mancata la fortuna che ho avuto io nel 1986»

Redazione
Maradona: «Darei la vita per tornare ct dell'Argentina»

Il ct dell'Inghilterra riparte dopo i 4 gol subiti in Sudafrica contro la Germania agli ottavi: «Sono ancora qui perché penso di poter dare ancora qualcosa a questa Nazionale. Cercherò di fare di più in vista degli Europei»

Redazione
Il mea culpa di Capello: «Quanti errori al mondiale»

Ma quali talenti di Spagna. Qui ci sono centrocampisti che si slogano una caviglia e si ritrovano con una gamba amputata, difensori che per giocare fanno la macumba ai compagni e attaccanti che sbagliano un gol a porta vuota perchè vedono un fantasma sulla linea

Massimo M. Veronese
Ciao Mondiale: ma i veri campioni (della sfiga...) sono questi undici qui

In Sudafrica flop degli allenatori dalla forte personalità, dal carattere di ferro, dai modi eccentrici e bizzarri: Maradona, Lippi, Capello e Domenech. È l'ora dei ct educati, dimessi e poco polemici

Marcello Di Dio
Cambia la geografia delle panchine, vincono gli "antidivi"
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