Uno studio attesta che un farmaco per l'ipertrofia prostatica benigna si potrebbe rivelare un toccasana anche per la progressione del morbo di Parkinson

Uno studio attesta che un farmaco per l'ipertrofia prostatica benigna si potrebbe rivelare un toccasana anche per la progressione del morbo di Parkinson
La ricerca condotta dalla dottoressa Michela Barichella e da altri specialisti è stata pubblicata su Neurology
Un passeggero affetto da Parkinson è rimasto in aeroporto per 24 ore a causa di un volo cancellato. Finita le medicine, ha gattonato per l'aeroporto senza ricevere alcun aiuto
Nasce a Milano, in collaborazione con l'Ospedale Universitario di Würzburg e con il contributo della Fondazione Grigioni, il laboratorio di Analisi del Movimento italiano
Per il trattamento del Morbo di Parkinson è in arrivo una nuova terapia a base di una molecola rivoluzionaria capace di ridurre i movimenti muscolari involontari e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Ce lo spiega la Dott.ssa Stefania Brotini, esperta in malattie neurodegenerative
La Tdcs è una tecnica studiata dal neurologo italiano Alberto Priori che, attraverso l'applicazione di elettrodi alla testa, aiuterebbe a ridurre i livelli di aggressività. I primi esperimenti, in Spagna, fra detenuti volontari. Il medico: "Non si tratta di elettrochoc"
Si chiama SensHand ed è in grado di predire anche 5-7 anni prima la presenza del morbo
Mark Zuckerberg ha finanziato un dispositivo in grado di leggere il cervello
Lo sviluppo del Parkinson può essere rallentato grazie all'aiuto del caffè: è quanto scoperto da una recente ricerca secondo cui la caffeina insieme ad un altro composto ritarda il declino cognitivo nei pazienti
L'azienda dovrà anche risarcire l'operaio degli stipendi mancati