I talebani tornano a colpire. Due kamikaze si sono fatti esplodere all'ingresso di un mausoleo nel centro del Pakistan. L'attacco ha preso di mira i pellegrini in raccolta davanti alla tomba di Sultan, un santo sufi. Il bilancio è di 49 morti e 100 feriti
Dopo la protesta contro il Corano e l'attacco alla sede dell'Onu in Afghanistan, il pastore americano Jones continua a far parlare di sé e annuncia: "Ora processerò anche il profeta Maometto"
E' fallito il tentativo di sistemare la crepa di venti centimetri da cui fuoriusciva il materiale radioattivo che si disperdeva poi in mare. Per il governo giapponese ci vorranno mesi prima che si possa porre fine alla perdità di radioattività dalla centrale. Trovati morti due operai nel reattore
Tensione alta e situazione instabile in Costa d'Avorio. Continuano i combattimenti tra le forze del presidente uscente Gbagbo e il capo di Stato legittimo Outtara. La Caritas denuncia: "E' un massacro"
Primo episodio di fuoco amico in Libia: el tardo pomeriggio di ieri a Marsa el Brega ha colpito quattro veicoli dei ribelli, tra cui un’ambulanza, provocando la morte di 15 persone, tra cui tre infermieri e l’autista del mezzo. La Nato: stiamo verificando
Cinque persone sono morte e 46 sono rimaste ferite a Kandahar durante le proteste contro il rogo del Corano, lo stesso motivo che ha scatenato la dimostrazione di ieri di Mazar-i-Sharif
Da una falla di venti centimetri nel reattore numero due sta uscendo materiale radioattiva che si riversa nell'oceano. La crepa potrebbe essere la causa della perdita di acqua radioattiva

Una manifestazione di protesta contro il rogo del Corano a opera di un sacerdote della Florida è degenerata. Assaltati gli uffici dell'Onu di Mazar-i-Sharif, nel nord del Paese. Spari alle guardi, decapitate due vittime. Il governatore: "E' opera dei talebani"
Nel sepolcreto dell'Ospedale maggiore ci sono
i cadaveri dei milanesi morti (un terzo di
vecchiaia fra il 1473 e il 1695. Fra loro anche le
vittime della peste narrata nei Promessi sposi. I
risultati delle ricerche necroscopiche saranno
resi noti in giugno

Era un grande intenditore di calcio e chi lo conosceva bene diceva amasse molto il buon vino e le belle donne, oltre ovviamente ai colori biancocelesti, ma nemmeno i tifosi romanisti riuscivano ad odiarlo. «Ci ha lasciato una persona straordinaria, che aveva stretto con la Lazio un legame indissolubile», il ricordo del club biancoceleste
