La polizia irachena ha arrestato sette persone che hanno ammesso la loro diretta responsabilità nell’attentato del 12 novembre 2003 contro la base italiana di Nassiriya, in Iraq, costato la vita a 28 persone, di cui 19 italiani
Lo ha deciso la prima sezione penale della Cassazione che ha accolto il ricorso dei familiari contro la sentenza d’Appello in cui erano stati assolti i generali dell’Esercito Bruno Stano e Vincenzo Lops, che comunque non torneranno sotto processo
Il fatto non costituisce reato. Assolto il colonnello Di Pauli, accusato di non aver adottato tutte le misure di sicurezza necessarie alla difesa di Base Maestrale. Nell'attentato del 2003 erano morti 19 italiani
L’attentato kamikaze di oggi in Afghanistan, dove sono morti 6 militari italiani, è il più grave attacco subito dall’Italia dalla strage di Nassiriya, città dell’Iraq all’epoca sotto il controllo del contingente italiano