Alfano al lavoro, in molti invocano una gestione collegiale. Berlusconi irritato dai blitz del Fisco. "Con Monti ministro del Cavaliere avremmo avuto un finale diverso" / Sandro Bondi
Popolo della Libertà (Pdl)
L’ex ministro si sfoga sul Corriere e si scaglia contro il Cav Il partito resta tiepido: "Non ci ha mai ascoltati abbastanza"
Cerca di fare le liberalizzazioni con il Pd, la riforma del lavoro con il Pdl. La telefonata ai leader sindacali: "Cerchiamo l'intesa, ma in fretta"
Berlusconi al Tg5: "Nonostante la manovra dei professori, lo spread resta alto". E punta il dito: "Resta la vergogna di chi mi ha indicato come la causa di questa crisi"
Silvio Berlusconi, in collegamento telefonico con la comunità di don Gelmini, rivendica l'operato del suo governo in materia di conti pubblici: "Abbiamo sempre tenuto i conti in ordine tagliando le spese invece di aumentare le tasse. La manovra di Monti comprime i consumi". Poi assicura: "Siamo il partito di maggioranza, i sondaggi ci danno in fortissima crescita". E ribadisce la necessità di una riforma dell'architettura costituzionale che possa rendere più governabile il Paese
Berlusconi avverte Monti: "Abbiamo accettato di votare questo decreto su cui non eravamo d’accordo in alcune parti e l’abbiamo fatto scegliendo il male minore". In futuro, però, l'appoggio non sarà più scontato: "Siccome siamo il principale partito, i provvedimenti devono essere discussi prima con noi". Il messaggio lanciato dall'ex premier arriva dopo il via libera alla manovra economica che passa con 24 "sì" in meno rispetto a novembre. Poi, in serata, Napolitano firma il decreto "salva Italia". Bagno di folla per il Cavaliere in centro a Milano (nella foto in alto) tra strette di mano e gli slogan dei passanti: "Silvio resisti, siamo con te"
Dice sì all’uso delle intercettazioni di Romano, ma poi vota con gli ex alleati il rinvio sull’arresto di Cosentino
Berlusconi, alla cena coi senatori del Pdl, ribadisce: "Riorganizziamo il partito con Alfano alla guida". Poi promette "collaborazione proficua" con Monti, ma lo avverte: "Questa volta con la manovra è andata così e per questioni di urgenza l'abbiamo approvata ma a Monti ho detto che è la prima e l'ultima volta. Siamo sempre il sostegno più importante di questa maggioranza e il governo dovrà relazionarsi con noi prima di portare qualsiasi provvedimento in Parlamento". E poi: "Le elezioni saranno possibili se questo governo continua con questa imposizione fiscale e se la posizione della sinistra e i sindacati continua sulla linea della rigidità"
La Giunta per le autorizzazioni della Camera ha deciso, con 11 voti a favore, di rinviare il voto sulla richiesta d'arresto per il deputato Pdl
Proposta di legge costituzionale, firmata da 122 deputati del Pdl, per introdurre l’elezione diretta del capo dello Stato e il governo semipresidenziale