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Il segreto di Mario Vaccaro: "Rinnovo il lievito madre da venticinque anni, uso prodotti di altissima qualità, uso farine antiche e lavoro accanto a mia moglie"

Si prova ad esorcizzare la paura del contagio, con un occhio anche ai possibili guadagni. Il Coronavirus ha stuzzicato la fantasia di imprenditori e di artigiani, soprattutto del comparto alimentare, con dolci e pizze, che si sono divertiti ad ironizzare sul Covid-19, sfornando una serie di prodotti curiosi e simpatici per rendere meno pesante il clima che si è venuto a creare in Italia fin dai primi contagi. La palma dell’originalità va sicuramente a un gioielliere napoletano, Massimo Argentiere, che si è inventato la mascherina protettiva con la raccomandazione divina.

Tutti amano la pizza e ne mangerebbero a volontà. Purtroppo non si tratta del pasto più sano e leggero, ma un piccolo trucco può aiutare gli amanti della linea a restare in forma anche mangiando una pizza. Gli scienziati hanno dimostrato in laboratorio che tamponare un pezzo di pizza con un semplice tovagliolo aiuta a rimuovere il grasso riducendo di un terzo le calorie. La pizza fa ingrassare meno e senza cambiare gli ingredienti e il condimento. Tutto quello che serve è dunque un tovagliolo. L'infografica diffusa dai nutrizionisti dunque mostra la differenza calorica prima e dopo il "tampone" col tovagliolo.

È stato realizzato il record mondiale ufficiale di lunghezza della pizza di 1595,45 metri. Lo rende noto la Coldiretti nel sottolineare che a proclamarlo è stato il giudice del Guinness World Records Lorenzo Veltri che ha sancito ad Expo il successo dell’iniziativa a sostegno dell’iscrizione della pizza nella lista Unesco del patrimonio culturale immateriale dell’umanità. Nel giorno del 126esimo compleanno della margherita è stato battuto dunque il precedente record spagnolo di 1.150 metri grazie al lavoro che ha coinvolto uno staff è composto da circa 200 persone, tra i quali 60 pizzaioli, che come ingredienti hanno utilizzato 2 tonnellate di salsa di pomodoro, 1,5 tonnellate di mozzarella, 300 litri di olio extra vergine, 2 tonnellate di farina per arrivare in 18 ore a distribuire gratuitamente circa 35mila tranci di pizza margherita lungo il Decumano.

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La foto, postata dal profilo Facebook dei "Briganti", ha già fatto il giro del web, destando non poche polemiche. Al prezzo di 9 euro, la pizza in questione è a base di pomodoro, stracchino, mozzarella, crudo di Parma e rucola.

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