Un rogo di libri del Corano per comemmorare i dieci anni dall'11 settembre. E' questo l'appello di un pastore statunitense. Una pioggia di criticiche: dalla Clinton a Bloomberg, passando per l'Unione europea e la Lega araba. Il Vaticano: "Un gesto oltraggioso"
Il provveditorato: "Le lezioni riprenderanno con il personale al completo". I docenti protestano lo stesso e iniziano lo sciopero della fame. In quattro
Sono in 4 e digiuneranno davanti all'Ufficio Scolastico Regionale di Via Ripamonti per protestare contro i tagli alla scuola pubblica
La protesta dei pastori arriva in Costa Smeralda. Sono circa un migliaio gli allevatori che manifestano da questa mattina a Porto Rotondo. Distribuiti volantini ai turisti per denunciare l’agonia dell’agropastorizia che negli ultimi 20 anni ha perso 10mila aziende
Dopo i blocchi delle scorse settimane agli scali di Cagliari e Olbia gli allevatori circondano quello di Alghero. La polizia in assetto antisommossa difende gli ingressi, disagi per i passeggeri
Per ogni manifestazione se ne vanno in media 50mila euro fra straordinari degli agenti, imbrattamenti e pulizie. E a Milano ce n’è per tutti i gusti: dagli immancabili studenti ai disobbedienti, dai centri sociali agli "antagonisti"
Mille manifestanti paralizzano per 3 ore l’aeroporto di Olbia per chiedere alla Regione misure di sostegno per il settore in crisi. Tensione quando il leader dei manifestanti è stato schiaffeggiato da una passeggera esasperata dal blocco dello scalo
All'indomani della decisione del giudice di reintegrare i tre operai di Melfi che avevano bloccato la produzione, il Lingotto promette battaglia: presenterà ricorso "nel più breve tempo possibile"
Annullato il licenziamento di tre operai (due dei quali delegati della Fiom) che , durante un corteo, bloccarono un carrello robotizzato. Il giudice: "E' antisindacale". Poi ha ordinato l’immediato reintegro dei tre nel loro posto. Il sindacato: "Fiat ha cercato di reprimere le lotte a Pomigliano d’Arco e a Melfi"
Marchionne: "Pronti a spendere 20 miliardi, ma le fabbriche deveno funzionare". E minaccia di trasferire tutto in Serbia. Cgil delusa: "Riaprire il tavolo". Cisl: "Sì senza se e senza ma"