Il consigliere radicale alle colleghe: "Tornate a fare le casalinghe". Il brutto servizio di Ranucci contro Berlusconi. E Lepore apre il Comune a chi spacca la città. Ecco i peggiori della settimana
Il militante per il diritto alla casa caccia l'inquilino moroso che muore di freddo. L'indegno servizio di Report su Sangiuliano. Lo schiaffo dell'Anm a Tortora e alle vittime della giustizia. Ecco il podio dei peggiori
Sono favorevole a qualunque cosa apra il mercato e generi concorrenza nel nostro Paese, ma non capisco cosa si metta a gara nel caso del Festival di Sanremo. Si tratta di un evento particolare, che dagli anni '50 accompagna le nostre vite. Non è solo un servizio o un bene, quindi aprire i bandi proprio per questo, con tutto quello per cui avrebbe più senso, mi sembra abbastanza incomprensibile
La sentenza del Tar sul Festival di Sanremo e il suo legame con la Rai potrebbe avere risvolti clamorosi e interrompe un equilibrio tra il comune ligure e la televisione di Stato che dura da 70 anni. Non bisogna dimenticare, infatti, che oltre alle cinque giornate della kermesse, ci sono tanti altri eventi nel corso dell'anno che si svolgono nella città costiera, che in questo momento solo la Rai può riuscire a garantire
Macron non ne azzecca una: le Olimpiadi sono un flop. Il post di Cassini contro Meloni e la figlia. La stampa di sinistra colta con le mani nella marmellata attacca il Giornale. Ecco i peggiori della settimana
Le immagini registrate dalla polizia dgli scontri del 13 febbraio davanti alla sede Rai innescati dai manifestanti pro Palestina
È morto il giornalista Franco di Mare. Aveva 68 anni. Nelle immagini un estratto dalla sua audizione in vigilanza Rai dopo il caso Fedez al Primo Maggio
Pagliacciata a viale Mazzini: accusano Meloni di censura ma lo fanno dagli studi Rai. Boccassini e De Pasquale nei guai. Il Pd trasforma la Festa della Repubblica in un bis del 25 aprile. Ecco i peggiori della settimana
Oggi voglio raccontarvi una cosa che spero vi faccia sorridere, voglio dire che la RAI recentemente ha fatto uno sciopero di tutto il personale giornalistico sulla base di una considerazione cioè che in questo paese si censurerebbe molto volentieri tutto cioò che riguarda il giornalismo, le televisioni. Potrebbe anche darsi che ci sia qualcosa di vero, però io vorrei sottolineare un aspetto cioè che con gli scioperi non si è mai ottenuto niente. Il commento del direttore Vittorio Feltri
Scontri tra polizia e manifestanti sotto la sede Rai di Napoli durante una protesta contro la tv pubblica, accusata di essere asservita a Israele