Il riconoscimento di uno Stato non è un atto simbolico da affidare ai salotti progressisti, ma un passaggio concreto che comporta l'apertura di relazioni diplomatiche
Il riconoscimento di uno Stato non è un atto simbolico da affidare ai salotti progressisti, ma un passaggio concreto che comporta l'apertura di relazioni diplomatiche
La vicenda dei dazi doganali dovrebbero offrire l'occasione all'Unione per guardarsi allo specchio
La lettera era un appello e non una critica In Italia accordo su due popoli, due Stati
Quel messaggio citando una frase di Eleanor Roosevelt per un nuovo mondo "fondato sul rispetto e l’amicizia"
Al Palazzo di vetro la conferenza sui "due Stati" presieduta da Francia e Arabia. Grandi assenti: Washington e Tel Aviv
I due Paesi sono entrati in guerra a causa del riaccendersi della contesa sul tempio di Preah Vihear, al confine tra i due Paesi
Il tycoon perde la pazienza: "Continua a bombardare, non voglio più parlargli". Pronte sanzioni durissime
Il tycoon votato dagli yankee e l'aristocratica nominata: le sponde dell'Atlantico che si sono toccate
In 38 chiedono il riconoscimento alla premier. La mossa sarebbe carta straccia
Senza i 30 milioni di dollari mensili trasferiti da Doha a Gaza dall'inizio del 2018 al settembre 2023 Hamas non sarebbe mai riuscita a mettere a segno i massacri del 7 ottobre