revenge porn
Trovato l'accordo sul revenge porn nel ddl "Codice rosso": c'è il sì all'emendamento che recepisce le proposte delle opposizioni
Mara Carfagna (FI) e altre deputate donne, fra le quali Laura Boldrini (Leu) e Stefania Prestigiacomo (FI), hanno occupato i banchi del governo alla Camera contro la decisione della maggioranza di dare parere contrario all'emendamento al ddl Codice rosso sul revenge porn. Il presidente della Camera, Roberto Fico, ha sospeso la seduta.
Il Movimento 5 Stelle ha presentato una proposta di legge contro il revenge porn: multe salate e carcere fino a dodici anni
La norma, depositata in Senato, propone di punire chiunque pubblichi (e diffonda) immagini sessualmente esplicite senza il consenso della persona interessata. La pena comporterebbe una multa e la reclusione
L'Italia potrebbe essere il terzo paese ad adottare una legge che vieti la diffusione di materiale intimo non consensuale altrimenti chiamato in "Revenge Porn"
Nel nostro Paese non esiste una legge specifica per punire chi, durante o alla fine di una relazione, pubblica su internet - anche a scopo di estorsione - immagini private senza il permesso della persona ritratta. Una petizione chiede di vararla