Le impressionanti riprese dai droni, il nuovo e tecnologico sistema usato dalla Regione Calabria per prevenire gli incenti e gli sversamenti di rifiuti abusivi. La soddisfazione del governatore Roberto Occhiuto
Un'area di 10 mila metri quadrati adibita a discarica abusiva è stata scoperta dalla guardia di finanza e dalla polizia municipale nell'alveo del torrente Gugliotta
Nel 2015, in provincia di Caserta, in un’area teoricamente lontana dalla cosiddetta “Terra dei Fuochi”, venne scoperta la discarica abusiva interrata più grande d’Europa. Nei terreni della vecchia azienda di ceramiche Pozzi-Ginori venne alla luce un inferno di 25 ettari contenenti due milioni di metri cubi di rifiuti industriali, provenienti da mezza Europa e sversati illegalmente per oltre 40 anni. Oggi, tre anni dopo la scoperta choc, le trincee di rifiuti restano aperte e i fusti tossici inquinano le falde.