Gli Occhi della Guerra nelle carceri abbandonate dai seguaci del Califfo. Sulle pareti la disperazione dei detenuti.

Gli Occhi della Guerra nelle carceri abbandonate dai seguaci del Califfo. Sulle pareti la disperazione dei detenuti.
L’offensiva finale per liberare i due quartieri ancora in mano ai seguaci del Califfo è iniziata ieri mattina
In prima linea con i combattenti libici che combattono contro le bandiere nere nel quartiere centrale di Abu Faraa
Siamo entrati nella base delle bandiere nere: sul muro la minaccia all'Italia, per terra i documenti dei foreign fighters
Nel marasma attuale della Libia, una cosa appare certa: il nome Gheddafi non rappresenta soltanto il passato di questo Paese. Dopo la caduta di Sirte del 2011 e la macabra uccisione diMuammar Gheddafi, al timone a Tripoli dal 1969, da più parti si è proceduto (non senza ‘sollecitazioni’ occidentali) a smantellare lo stato libico e togliere ogni elemento che possa essere ricollegabile in qualche modo al passato regim
Gli Occhi della Guerra nella roccaforte dello Stato islamico. I terroristi resistono anche se sono accerchiati dall'esercito libico
A Sirte trovati documenti su jihadisti attivi da noi. E il Copasir: "Cresce il rischio di terroristi sui barconi"
L'Italia deve rompere gli indugi. Bisogna recuperare il terreno perduto a favore di inglesi e francesi
Le forze che sostengono Serraj hanno preso il controllo di Ouagadougou. Jihadisti asserragliati in tre quartieri residenziali