

"Conosciamo da tempo la storia di Sergio Bramini, un imprenditore che ha rischiato più volte di fallire per il mancato pagamento dei debiti della pubblica amministrazione. Lo Stato deve a Bramini ben 4 milioni di euro e per questo l’imprenditore ha già dovuto rinunciare alla propria casa. Sembrava che questo problema venisse affrontato con serietà e tempestività da parte del governo e invece apprendiamo che lo stesso Bramini venerdì rischia di subire il sequestro anche della propria azienda. Questo è uno scempio inaccettabile. Rivolgo un appello a Di Maio e Salvini perché si adoperino ed evitino questa tragedia perché per un imprenditore essere costretto a fallire perché lo Stato non paga i propri debiti una è sanzione, una penalizzazione che non è assolutamente accettabile. Mi aspetto che venerdì questo sequestro non abbia luogo. #IoStoConBramini". Lo dice Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, in un video pubblicato sulla sua pagina Facebook.

Giulio Michelizza si è dichiarato "soggetto giuridico" e non si considera più cittadino italiano. Il motivo? Vuole godere degli stessi diritti dei migranti

A Bologna il titolare di un residence non è ancora stato pagato dopo 9 mesi. E anche la struttura che ha ospitato i poliziotti nella caccia a Igor il russo non è stata pagata

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L'accordo siglato giorni fa Coreis (Comunità religiosa islamica italiana) ed Ente Nazionale per il Microcredito peremtterà ai musulamani di ricevere credito per comprare casa e aprire imprese

È quanto emerge da un'elaborazione realizzata dall'Ufficio studi della Cgia, secondo la quale tra gli acquisti di beni e servizi e gli investimenti fissi lordi, nel 2016 la Pubblica amministrazione italiana ha fatturato ai propri fornitori e alle imprese appaltatrici 160 miliardi di euro

La proprietaria del ristorante Il Vecchio Mulilo, Silvia Fronzi, ha sfamato per settimane i soccorsi che venivano in aiuto della popolazioni colpite dal sisma. Ora però lo Stato l'ha abbandonata

Dopo il suicidio di Michele, 30nne friulano ammazzatosi il 31 gennaio urlando la sua impotenza e la sua disperazione per l'assenza di futuro, torna a parlare il papà di un altro ragazzo disperato
