Sascha Kever, della PKB, indica le opportunità principali presenti sulla piazza borsistica elvetica. Gian Luigi Trucco, analista finanziario, parla dei vantaggi e degli svantaggi della piazza americana e dei settori in questa maggiormente rappresentati
Le Borse principali continuano nel complesso a registrare una tendenza di fondo al rialzo. Alcuni ribassi in questa fase ci sono, ma contenuti. La grande correzione al ribasso sinora non c’è stata. In campo valutario il dollaro resta debole, una sua risalita ci sarà probabilmente più in là nel tempo
La grande correzione al ribasso per le Borse non è sin qui arrivata ed è difficile dire se e quando arriverà, nel frattempo continua la tendenza di fondo al rialzo, con piccole correzioni temporanee. Interessante il rialzo di alcune materie prime dall’inizio dell’anno, dopo un 2013 complicato per il comparto.
Il settore della farmaceutica vede ora alcuni grandi gruppi in manovra, con acquisizioni, fusioni, alleanze; il settore dell’informatica è sotto i riflettori per le possibilità di sviluppo in alcuni suoi rami. Entrambi i settori presentano rischi ma anche alcune opportunità in questa fase, spiega Lino Terlizzi
Victor Brusa di BV Trading indica il settore della farmaceutica come portatore di particolari opportunità per gli investitori in questi mesi; Pietro Giuliani del Credit Suisse sottolinea i punti di forza e di debolezza del vasto settore dell’informatica in questa fase
Quando ci sono ribassi sui mercati azionari, spesso riemergono beni rifugio come oro e franco svizzero. Sono beni che devono trovare spazio nell’ambito di investimenti ben diversificati, anche se è difficile che nella prossima fase le loro quotazioni vadano molto oltre il livello attuale
Filippo Fink della BSI parla della Borsa di New York e dei settori su cui puntare maggiormente nei prossimi mesi. L’analista finanziario Gian Luigi Trucco si sofferma sulle maggiori Borse europee e sui rischi e le opportunità all’interno di queste
Le Borse principali stanno tirando il freno dopo i molti rialzi, crescono dunque ora i timori su una serie di ribassi. Per gli investitori interessati all’azionario - spiega Lino Terlizzi - diventa ancor più importante selezionare attentamente le opportunità sia sulla piazza di New York sia sulle piazze europee
