Palazzo di giustizia blindato per l'udienza preliminare di Mediatrade. Il Cav ha spiegato come funziona il mercato internazionale dei diritti televisivi e l’utilizzazione degli intermediari in temini molto generali. Poi all'uscita assicura: "Tutto tranquillo". Fuori dal tribunale i sostenitori: "Pura invenzione"
Il professor Piero Longo, uno dei difensori del premier, fa sapere che Berlusconi ha in programma di essere in aula lunedì per l’udienza preliminare sul caso Mediatrade
Il Cav vuole approvare il ddl: "I giudici pretendono di scavalcare il parlamento e usurparne le funzioni". Alla Camera passa la proposta dell’Udc di invertire l’odg dei lavori parlamentari. Ma i finiani dicono no
Per incastrare Berlusconi si sono inventati la corruzione posdatata, le intercettazioni non autorizzate, i processi senza vittime. Per dei poveri cristi spennati dai potenti (caso Parmalat) i pm non hanno trovato neppure una rogatoria
Il Pd tuona contro il processo breve, che oggi si vota alla Camera, ma dimentica che furono i Ds a proporre un ddl nel 2004 che prevedeva le stesse cose del ddl Alfano. Con un'eccezione: la prescrizione valeva per tutti i processi
Dalle ventimila pagine depositate in tribunale i pm si sono "dimenticati" di cancellare tre telefonate in cui è rimasta registrata la voce del Cav. Un caso? Contenuti e tempistica fanno pensare a tutto fuorché a una svista. Bruti Liberati: "Capire cos'è successo"
Udienza preliminare, i pm De Pasquale e Spadaro chiedono il rinvio a giudizio del premier e degli altri 11 indagati per frode fiscale e appropriazione indebita. Secondo i magistrati "il Cavaliere sarebbe stato socio occulto del produttore Agrama anche da premier". Poi ricostruiscono il sistema: "Soldi Publitalia per acquistare diritti a prezzo maggiorato"
Nessuna telecamera potrà riprendere in aula le fasi del processo. La procura di Milano hanno ritirato i permessi: non ci sarà nemmeno la Rai che si era impegnata a cedere le immagini alle altre emittenti. Fotografi e operatori televisivi non potranno accedere nememno ai corridoi limitrofi all’aula
Inattesa apertura di Gianfry al Cav sul processo Ruby: martedì 5 aprile la Camera deciderà sul conflitto. Ma al Pd non piace proprio questo cambio di rotta: "Dittatura della maggioranza". Il processo comunque non si ferma: ecco perché
Accusa e difesa hanno consegnato le liste dei testimoni in vista del processo che si aprirà il prossimo 6 aprile. Tra gli oltre 132 nomi presentati dalla procura Lele Mora, Emilio Fede e Spinelli. Ruby convocata anche dalla difesa. I pm: "Niente telecamere in aula"