Caso Salis, Tajani: "Orban non c'entra niente, non è Governo che fa processi"
“Se ho parlato con Meloni” del caso di Ilaria Salis “visto il rapporto che c’è con Orban? Se vogliamo parlare in punta di diritto, Orban non c'entra niente. Non è che il governo decide il processo. La magistratura è indipendente”. Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, parlando del caso legato a Ilaria Salis lasciando palazzo Chigi al termine della riunione del Consiglio dei ministri. “Il problema – spiega il titolare della Farnesina – è vedere se sono state rispettate le regole prima o dopo, non è che noi possiamo intervenire, l'Ungheria è uno Stato sovrano. Noi possiamo soltanto fare delle proteste perché è detenuta lì per un reato ipotetico commesso lì. Noi possiamo intervenire per far sì che ci sia il rispetto del trattamento del detenuto. Abbiamo chiesto che vengano rispettate tutte le norme che riguardano la tutela dell'imputato. Questo è quello che abbiamo fatto appena siamo stati informati”. “Della vicenda siamo stati informati e l’abbiamo sempre seguita” aggiunge, spiegando che “tutto ciò che” Salis “ha richiesto le è stato dato: le cose che lei aveva richiesto le sono state portate in carcere, le visite consolari sono sempre state fatte, la famiglia è sempre stata seguita. Il papà ha parlato anche con il ministro Nordio. Io ho parlato con il ministro degli Esteri ungherese”. (Alexander Jakhnagiev)