Mattarella: "Da attentato a Trump a Fico, condannare violenza in politica"

"Lei ha richiamato un altro aspetto inquietante: il diffondersi di una sub cultura che si ispira all'odio. Una violenza che - come lei ha detto - da verbale diventa frequentemente fisica. Nei giorni scorsi il tentativo di grave attentato a Trump; in maggio quello, di più pesanti conseguenze al primo ministro slovacco, Fico; nello stesso mese quello all'ex Sindaca (spero che si possa ancora dire) di Berlino, Giffey, che ha fatto seguito ad altri attentati contro esponenti politici in Germania, talvolta con conseguenze mortali; due anni fa l'attentato al marito di Nancy Pelosi, sopravvissuto a fatica. E' fondamentale e doveroso ribadire la condanna ferma e intransigente nei confronti di questa drammatica deriva di violenza contro esponenti politici di schieramenti avversi trasformati in nemici. Occorre adoperarsi sul piano culturale contro la pretesa di elevare l'odio a ingrediente, a elemento legittimo della vita: una spinta per retrocedere nell'inciviltà". Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della tradizionale cerimonia del Ventaglio al Quirinale. Quirinale (Alexander Jakhnagiev)

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