Agata Marianna Giannino

Foto profilo di Agata Marianna Giannino

Napoletana cresciuta in provincia. Nata nel 1983 ad Avellino. Mi avvicino al giornalismo dopo la laurea specialista in Finanza conseguita presso l’università Federico II. Messi da parte circa due anni di esperienze lavorative in ambito bancario-finanziario, nel 2014 inizio a collaborare con il quotidiano “Roma”, per il quale ho scritto per 4 anni articoli di cronaca, principalmente nera, negli ultimi anni anche giudiziaria. A marzo del 2017 il Giornale.it mi apre le sue porte. Da allora ho iniziato a familiarizzare con i programmi di videomaking, col solo obiettivo di raccontare storie anche attraverso le immagini. Sono una runner senza pretese. Amo scattare foto, lo faccio per diletto. Quando posso, mi impegno a titolo volontario in progetti per il sociale.

Il reportage sull'infanzia al Parco Verde di Caivano, noto per lo spaccio di droga e diventato tristemente famoso dopo la morte della piccola Fortuna Loffredo, scaraventata dall'ottavo piano di uno dei palazzi del rione Iacp il 24 giugno del 2014. Le immagini del quartiere-ghetto.

Agata Marianna Giannino
Quei bambini dimenticati dallo Stato: l'infanzia al Parco Verde di Caivano

Il Parco Verde è uno dei più grandi quartieri-ghetto di tutta l’area metropolitana di Napoli. Si trova nel comune di Caivano. Al di là dei palazzoni verdi, il 24 giugno del 2014, è stata uccisa la piccola Fortuna Loffredo, di 6 anni, scaraventata dall’ottavo piano di una degli edifici del rione Iacp. Un anno prima il fratellino delle amichette, Antonio Giglio, aveva perso la vita a 4 anni precipitando dallo stesso edificio. Fortuna era vittima di violenze carnali, gli orrori che era costretta a subire sono emersi solo dopo la sua morte. La sua tragica fine ha portato alla luce diverse storie di abusi sessuali su minori, che fanno temere per la presenza di una vera e propria organizzazione di pedofili tra quegli edifici in cui l’unica attività commerciale fiorente è quella della droga. Sono circa 6 mila gli abitanti del Parco Verde. Almeno mille sono i bambini. Cosa è cambiato per loro dopo la morte di fortuna? Come vivono? Siamo andati a vederlo.

Agata Marianna Giannino
I bambini dimenticati di Caivano

Con l'accusa di incendio boschivo è finito in carcere Leonardo Orsino, un 24enne di Torre del Greco. Nella notte l'arresto dei carabinieri.

Agata Marianna Giannino
Fiamme sul Vesuvio con un accendino, arrestato il presunto piromane

I carabinieri del Reparto operativo di Napoli, insieme ai “cacciatori di calabria” e all’Arma territorialmente competente, nella notte scorsa hanno catturato a Ronciglioni, in provincia di Viterbo, Giuseppe Simioli, il 50enne di Marano di Napoli, detto “petruocelo”, ritenuto l’attuale reggente del clan camorristico dei Polverino. Si nascondeva in una villetta ed è stato bloccato mentre tentava verosimilmente di spostarsi verso un nuovo rifugio. Era considerato tra i 100 latitanti più pericolosi.

Agata Marianna Giannino
La cattura del presunto boss Simioli, tra i 100 latitanti più pericolosi d'Italia
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