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"Italia rispettata a livello internazionale, difende interessi nazionalì Con il successo di Fratelli d'Italia alle elezioni politiche del 2022, il partito dei Conservatori e Riformisti Europei può contare oggi su "tre primi ministri" nel Consiglio Europeo, un messaggio di "forza e speranza" per gli altri partiti della famiglia conservatrice. Lo dice Giorgia Meloni, presidente del Consiglio e dell'Ecr Party, intervenendo al Sofitel Victoria di Varsavia agli Study Days del gruppo parlamentare europeo, al fianco del premier polacco Mateusz Morawiecki. Ecr (Alexander Jakhnagiev)

“È una battuta garantire la rigenerazione della piazza? Secondo lei la tutela del Pantheon non è una cosa importante? Riditene che non debba essere salvaguardato? E non faccia male ai turisti, che sono una risorsa della nostra Nazione”, le parole del Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano che scherzava con un giornalista passando proprio nei paraggi del Pantheon a Roma. (Alexander Jakhnagiev)

L'applauso per la Ministra Santanchè al termine della sua informativa in Aula al Senato. (Alexander Jakhnagiev)

“A parti invertite la sinistra non si sarebbe presentata in Parlamento per un’nchiesta. Non ricordo di aver visto Zingaretti per le mascherine o qualcuno per i banchi a rotelle. Siamo troppo buoni”, le parole di Claudio Borghi, Lega. (Alexander Jakhnagiev)

"Giacomo Matteotti fu, per tanti versi, un uomo estraneo alla fase storica in cui visse; un uomo che precorse i tempi; un socialista riformista moderno con idee fulgide sulla democrazia come fondamento della libertà, sulla forma e sui doveri del governo, sulla funzione dei partiti e dei sindacati, sul ruolo delle masse proletarie e contadine. In un partito che parlava solo di classe, egli preferiva dire Nazione e scrivere di amor di Patria. In un partito che costruiva il mito della rivoluzione, egli sottolineava l'irrinunciabilità dei valori della libertà e della democrazia. Fu proprio l'amore per la libertà unitamente alla fierezza del carattere, che lo portava a respingere ogni abuso ed angheria, a fare di lui il primo e più tenace avversario del fascismo e parimenti di tutti i totalitarismi, dei quali percepì, prima ed assai meglio degli altri, il carattere autoritario e illiberale. Giacomo Matteotti fu martire che si sacrificò in nome della libertà". Lo ha dichiarato Alessandro Battilocchio, deputato di Forza Italia, nel corso del suo intervento in dichiarazione di voto finale alla Camera sul ddl sul centenario dell'omicidio di Giacomo Matteotti. Camera (Alexander Jakhnagiev)

"I sindaci hanno dimostrato oggi con i dati della Ragioneria dello Stato, con i dati dell'Anac che stanno facendo il loro dovere e stanno cercando di migliorare col Pnrr le condizioni di vita delle nostre comunità. Lo stiamo facendo con impegno e i risultati sono incredibili", le parole del presidente di Anci Decaro. (Alexander Jakhnagiev)

Banchi dell'esecutivo al completo, nell'Aula del Senato, per l'informativa del ministro del Turismo, Daniela Santanchè, sui fatti connessi a un servizio giornalistico televisivo e successivi articoli di stampa. (Alexander Jakhnagiev)

“Le risposte del Ministro Santanchè sono state molto evasive e non convincenti. Pensiamo farebbe bene a dimettersi, chiediamo le dimissioni. Chiaramente non è solo una cosa legata alla vicenda giuridica. Ma pensiamo che dal punto di vista politico ci sia una vicenda di opportunità politica”, le parole di Peppe De Cristofaro, Alleanza Verdi e Sinistra. (Alexander Jakhnagiev)

“Il punto non è aspettare la sentenza, il punto è che c’è una ragione di opportunità politica. Noi siamo chiamati a giudicare se le condotte del Ministro Santanchè possono consentirle di rimanere al Governo. Purtroppo non ha dato sufficienti spiegazioni. Non faremo mozioni di sfiduci, ma la Ministra valuti opportunità di passo indietro”, le parole di Carlo Calenda, leader di Azione. (Alexander Jakhnagiev)

“La mozione di sfiducia nei confronti del Ministro Santanchè è una bella idiozia. L’unico effetto è che viene bocciata e la Meloni potrà dire che dovrà tenerla perché il Parlamento avrà dato la fiducia. Noi chiediamo loro di fare una valutazione, perché sono in una situazione imbarazzante. Poi auguro alla Santanchè di non essere condannata e trovo barbarico che scopra di essere indagata sui giornali. Poi però se i fatti sono quelli non si può rimanere a rappresentare l’Italia in un settore così delicato”, le parole di Carlo Calenda, leader di Azione. (Alexander Jakhnagiev)