La Camera approva il Decreto Ucraina con 367 voti a favore, 25 contrari e 5 astenuti. Il decreto prevede tra i vari punti l'invio di armi a Kiev, l'incremento delle spese militari, interventi umanitari e la possibilità per i giornalisti in Ucraina di acquistare giubbotti antiproiettile. Il momento del voto. / WebTv Camera (Alexander Jakhnagiev)
"La proposta di Cingolani, ovvero quella dell'accisa mobile, aumenterà il debito. Noi dobbiamo colpire la speculazione prelevando gli extraprofitti e riconsegnando i soldi ai cittadini attraverso bonus", così Bonelli dei Verdi. (Alexander Jakhnagiev)
Il presidente dell'Ucraina Zelensky ha postato sui suoi social un video in cui parla al telefono con, Ivan Fedorov, il sindaco di Melitopol rapito dai russi e che è stato liberato. / Instagram Zelensky (Alexander Jakhnagiev)
Il presidente dell'Ucraina Zelensky parla al Parlamento tedesco e cita una frase di Reagan riguardo al muro di Berlino appellandosi al Cancelliere Scholz: "Presidente butti giù questo muro". / Instagram Zelensky (Alexander Jakhnagiev)
Un gruppo di pacifisti ha urlato contro una nave della Marina Militare in transito a Bari. Le immagini postate sui social. / Instagram (Alexander Jakhnagiev)
"I negoziati sono in corso. Negoziati per la fine della guerra, garanzie di sicurezza, sovranità, ripristino dell'integrità territoriale, garanzie e protezione", così il presidente ucraino Zelensky. / Instagram Zelensky (Alexander Jakhnagiev)
"Che cosa devono fare ancora gli occupanti affinchè la nostra richiesta di una no-fly zone venga accolta? Ho parlato al Congresso degli Stati Uniti e ho ricevuto tanto supporto dagli amici americani. Sono grato a Biden. Ma la guerra non finisce. I crimini di guerra della Russia non finiscono. L'economia russa è ancora in grado di sostenere la guerra. Per questo servono nuove sanzioni. Il mondo deve riconoscere la Russia come uno stato terrorista. Ma soprattutto, all'Ucraina serve più supporto", così il presidente ucraino Zelensky. / Instagram Zelensky (Alexander Jakhnagiev)
"Le parole del Presidente parlano da sole, ha parlato dal suo cuore per ciò che ha visto, un'azione barbarica di un brutale dittatore in un Paese straniero". Sui crimini di guerra "c'è un processo legale che continua al Dipartimento di Stato e su cui avrete aggiornamenti", così la portavoce della Casa Bianca sulle affermazioni di Biden che ha definito Putin un criminale di guerra. / The White House (Alexander Jakhnagiev)
(Agenzia Vista) Washington, 17 marzo 2022 "Le parole del Presidente parlano da sole, ha parlato dal suo cuore per ciò che ha visto, un'azione barbarica di un brutale dittatore in un Paese straniero". Sui crimini di guerra "c'è un processo legale che continua al Dipartimento di Stato e su cui avrete aggiornamenti", così la portavoce della Casa Bianca sulle affermazioni di Biden che ha definito Putin un criminale di guerra. / The White House Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
SOTTOTITOLI Biden a una giornalista: "Putin è un criminale di guerra" Una giornalista chiede a Biden se Putin è un criminali di guerra. Il Presidente degli Stati Uniti risponde di no ma poi ci ripensa e torna indietro: "Sì, credo sia un criminale di guerra". / Us network pool (Alexander Jakhnagiev)
