
" Il G7 confermerà il suo sostegno all'Ucraina, continuerà a lavorare per arrivare a una pace giusta e duratura. Ci occuperemo del conflitto in Medio Oriente, lavorando per scongiurare un'escalation e riportare anche qui pace", le parole di Giorgia Meloni in un videomessaggio. (Alexander Jakhnagiev)

"Dal 1.º gennaio 2024 l'Italia ha assunto la presidenza del G7. Una responsabilità storica in un tempo particolarmente complesso. Le sfide che il G7 è chiamato ad affrontare sono di importanza strategica per il nostro presente e per il nostro futuro", le parole di Giorgia Meloni in un videomessaggio. (Alexander Jakhnagiev)

"Sono onorata di annunciare oggi la partecipazione di Papa Francesco ai lavori del G7 proprio nella sessione dedicata all'intelligenza artificiale", l'annuncio del Presidente del Consiglio Meloni. (Alexander Jakhnagiev)

Le immagini della riunione della Commissione affari Costituzionali alla Camera. (Alexander Jakhnagiev)

"Nelle mie discussioni di oggi, ho ribadito la nostra seria preoccupazione per il fatto che la RPC fornisca componenti che stanno alimentando la brutale guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina. La Cina è il principale fornitore di prodotti di microelettronica, nitrocellulosa, essenziale per produrre munizioni e combustibile per i missili, e altri prodotti a doppio uso che Mosca adopera per rafforzare la sua industria della difesa, una industria che produce a getto continuo missili, droni, carri armati e altre armi che il presidente Putin usa per invadere un paese sovrano, distruggere la sua infrastruttura energetica e altre strutture civili, per uccidente bambini, uomini e donne innocenti. La Russia farebbe fatica a sostenere il suo attacco all’Ucraina senza il sostegno della Cina", le parole di Blinken, Segretario di Stato Usa, a margine dell'incontro con Xi Jinping in Cina. / Youtube (Alexander Jakhnagiev)

"Quando sarà eletta, Ilaria Salis avrà l'immunità. E l'immunità le consente di uscire da quel carcere, di occuparsi, più in Europa che ha bisogno di cura, nel Parlamento europeo, le consente di affrontare, di proseguire il processo con diritti pieni che oggi non le sono riconosciute" lo ha il deputato Nicola Fratoianni, a margine della conferenza in cui è stata ufficialmente annunciata la candidatura della figlia con Avs alle elezioni europee. (Alexander Jakhnagiev)

Ilaria Salis, da più di un anno detenuta in Ungheria, si candida con Alleanza Verdi e Sinistra alle Europee. "Abbiamo voluto fare un gesto concreto - spiega Nicola Fratoianni - c'è chi dice che su questa storia ci vorrebbe il silenzio. Ma c'è stato silenzio per 14 mesi. In questo modo vogliamo contribuire a un'Europa in cui i diritti umani vengano rispettati. Non vogliamo che l'Ue diventi come l'Ungheria di Orban. Se eletta, Ilaria avrà l'immunità e potrà uscire dal carcere. Purtroppo in Italia il Governo ha ancora difficoltà a dichiararsi antifascista". (Alexander Jakhnagiev)

"Mia figlia attualmente è imputata in un processo in cui rischia di prendere 24 anni di reclusione. Tantissimo per una cosa ridicola. In Italia quel reato, senza una denuncia di una controparte, non ci sarebbe nemmeno la possibilità di agire d'ufficio per un pubblico ministero" lo ha detto Roberto Salis, padre di Ilaria Salis, a margine della conferenza in cui è stata ufficialmente annunciata la candidatura della figlia con Avs alle elezioni europee. (Alexander Jakhnagiev)

Ilaria Salis, da più di un anno detenuta in Ungheria, si candida con Alleanza Verdi e Sinistra alle Europee. "Potrebbe essere una soluzione alla sua situazione - spiega il padre Roberto Salis - se eletta, scatterebbe l'immunità. Non penso che Orban vorrà opporsi alle regole dell'Unione Europea. La scelta di Alleanza Verdi e Sinistra è dovuta al fatto che è più in linea con le idee politiche di Ilaria. Spero che questa storia finisca presto e di poter tornare al mio orto in Sardegna". (Alexander Jakhnagiev)

“Quando ti trovi fuori da Palazzo Chigi a cena da lei o da me, a mangiare un piatto di spaghetti, a giocare una partita a Burraco, di cui parlo, ma da cui mi estraneo perché sia lei che la mia compagna sono giocatrici competitive che si ricordano che carta hai girato cinque mani prima e se sbagli te la ricordano per i mesi successivi. E già mi inca**o tutti i giorni, se mi devo arrabbiare anche a tavola le lascio giocare. Si tengano la loro competitività”, ha raccontato Matteo Salvini su Giorgia Meloni nel corso della presentazione del suo libro “Controvento” a Milano. “Poi con due caratterini che abbiamo quei due messaggini che ci mandiamo coi giornali che cercano ogni giorno di farci litigare… ma più provano a farci litigare, più non ci riescono. Li ringrazio”, ha aggiunto. / Facebook Salvini (Alexander Jakhnagiev)
