Mattarella, Fontana e Giorgetti alla cerimonia per il 250esimo anniversario della guardia di Finanza. Gdf (Alexander Jakhnagiev)
Mattarella, Fontana e Giorgetti alla cerimonia per il 250esimo anniversario della guardia di Finanza. Gdf (Alexander Jakhnagiev)
L'impegno della Guardia di finanza è "a tutto campo, dunque, in favore della legalità e dei diritti dei cittadini, per contrastare quei fenomeni che ledono la leale concorrenza tra imprese e alimentano l'economia sommersa. Fenomeni gravi e sempre attuali, come ad esempio il lavoro nero e il 'caporalatò che hanno nei lavoratori le vittime principali, il cui contrasto continua a rappresentare una priorità per l'azione di servizio del Corpo". Così il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti alla cerimonia per i 250 anni della Guardia di finanza. "Un impegno a tutto campo che ha una missione principale: garantire la sicurezza economico-finanziaria dell'Italia e dell'Unione Europea", aggiunge. GdF (Alexander Jakhnagiev)
"C'è una perfetta sintonia fra Italia e Ungheria sui Balcani occidentali, sull'allargamento" dell'Ue nei loro confronti "che mi piace definire riunificazione". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nella dichiarazione congiunta alla stampa con il premier ungherese Viktor Orban, al termine del loro incontro a Palazzo Chigi. Chigi (Alexander Jakhnagiev)
"Nel corso del nostro incontro abbiamo fatto il punto anche sull'eccellente stato delle relazioni bilaterali tra Roma e Budapest: l'Ungheria è chiaramente un importante partner europeo, è per noi un prezioso alleato anche in ambito Nato". Così la premier Giorgia Meloni dopo l'incontro con il primo ministro ungherese Viktor Orban. Meloni si è detta "molto soddisfatta dell'intensificazione negli ultimi mesi tanto del nostro dialogo politico quanto del rafforzamento delle nostre relazioni economiche: le aziende italiane guardano con sempre maggiore interesse al mercato ungherese in termini di esportazione, in termini di investimenti". Chigi (Alexander Jakhnagiev)
La Nazionale di calcio si allena allo stadio di Leipzig alla vigilia di Croazia-Italia agli europei 2024 in Germania. Azzurri (Alexander Jakhnagiev)
"Ci sono partite che rendono la tua storia piccola o grande". Le parole di Luciano Spalletti in conferenza stampa alla vigilia di Croazia-Italia agli europei 2024 in Germania. Azzurri (Alexander Jakhnagiev)
"Niente tasse sulle mance dei camerieri". Ecco la promessa sottoscritta da Donald Trump con tanto di firma sui social per la campagna elettorale delle presidenziali americane. Ig Trump (Alexander Jakhnagiev)
"Siamo alla seconda edizione della #NotteBianca delle #ScuoleAperte, una serata di festa, cultura, musica, spettacoli e incontri nelle scuole aperte di #Roma. Una bellissima occasione per conoscere il percorso fatto in questo ultimo anno dalle 114 scuole aperte oltre l'orario scolastico, con l’obiettivo di prevenire e contrastare la dispersione scolastica, supportare le ragazze e i ragazzi in difficoltà nel loro percorso scolastico, creare opportunità culturali e artistiche. Roma Capitale sta investendo moltissimo su questa idea di rigenerazione urbana, dove la relazione tra la scuola e il quartiere è ricchezza condivisa e a portata di tutte e tutti". così il sindaco di roma Roberto Gualtieri sui social. Roberto Gualtieri (Alexander Jakhnagiev)
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha accolto a palazzo Chigi il primo ministro ungherese Viktor Orban. L’incontro si tiene in prossimità del Consiglio europeo in programma giovedì e venerdì a Bruxelles, con le trattative sui top jobs ancora in corso, e a una settimana dal via del semestre di presidenza europea dell’Ungheria, che ufficialmente scatterà il primo luglio e terminerà il 31 dicembre. Al suo arrivo nel cortile interno di palazzo Chigi, Orban ha salutato Meloni con un baciamano. Palazzo Chigi (Alexander Jakhnagiev)
"Credo che l'Italia non possa non avere un vicepresidente della Commissione europea e non possa non avere un commissario con un portafoglio di peso. Credo che questo sia il minimo che possa chiedere e pretendere il nostro Paese anche perché negli ultimi 5 anni non abbiamo avuto un vice presidente - cosa che io ero nelle due volte in cui sono stato commissario. Ritengo che per un Paese fondatore e secondo paese manifatturiero d'Europa, l'Italia abbia giustamente il diritto di avere un riconoscimento di alto livello". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, al suo arrivo al Consiglio Esteri a Lussemburgo."Se lo chiedete a me, Fitto sarebbe un eccellente commissario, perché ha conoscenza ed esperienza. E' una cosa che dico da sempre. Però non c'è nessuna decisione. Sarà il presidente del Consiglio a dire l'ultima parola", ha aggiunto. (Alexander Jakhnagiev)