Ci avevano fatto credere che il primo Ferragosto dell'era montiana sarebbe stato ben diverso dall'ultimo di quella berlusconiana. Sono stati di parola: siamo tutti più poveri, più incavolati e persino più impauriti pensando al futuro

Ci avevano fatto credere che il primo Ferragosto dell'era montiana sarebbe stato ben diverso dall'ultimo di quella berlusconiana. Sono stati di parola: siamo tutti più poveri, più incavolati e persino più impauriti pensando al futuro
Benzina ancora più cara, così, tanto per agevolare le ultime vacanze di una stagione resa grama dalla crisi ma diventata orrida per le misure fiscali e repressive adottate da un governo di incoscienti che vivono fuori dalla realtà
Una lotta tra due personaggi tristi che prima usciranno di scena, con i loro segreti inconfessabili e con la loro insopportabile retorica, meglio sarà per tutti
Imposte più alte, consumi crollati e spread senza soluzione. Altro che ricandidarlo a premier, rimandiamolo a casa
Piange Napolitano, piange pure la Boccassini. Entrambi puntano il dito contro il linciaggio cui D’Ambrosio è stato sottoposto dai pm palermitani. Manca il nome, ma il riferimento a Ingroia è palese
Roberto Formigoni, governatore della Lombardia, ha tirato fuori gli attributi e ha risposto con un secco "ma vaffa" a pm e giornalisti che da mesi lo tengono sotto schiaffo
Situazione peggiore di quando Berlusconi passò le consegne. E anche la Germania adesso ha paura
Il Prof si definisce "statista". Ma il leader della Dc difendeva il Paese dai tedeschi. Supermario gliel’ha regalato
Piazza Affari sotto attacco, perde il 4,38%. Meno male che il vertice Ue era stato un successo. Ora Berlusconi vuole chiarimenti dal Colle: costretto a lasciare per niente