Non è questione di stargli addosso, ma lo svizzero Sepp Blatter, presidente Fifa, riesce sempre a pestare qualcosa. Oggi, vigilia della finale del mondiale per club, ha dovuto scusarsi con le organizzazioni omosessuali
Grandissima voglia di portarla a casa, elogi per Milito e Zanetti, smentite le voci di Cassano, per ora prive di fondamento, ignaro riguardo a operazioni relative a Ranocchia, e nessun mercato invernale dettato dagli infortuni: Massimo Moratti si sveglia bene ad Abu Dhabi.
Il Tout Puissant Mazembe che l'Inter affronta sabato è la prima squadra non europea e non sudamericana ad accedere alla finale della competizione. Fondato nel 1939 dai monaci benedettini per diversificare le attività dei futuri sacerdoti. Il loro appellativo è Les Corbeaux.
Libera divagazione su quello che in classe non ti fa vedere la soluzione del problema che ha appena consegnato alla maestra, che storpia i nomi dei compagni, che prima di entrare in aula dice che è il migliore di tutti, ha la merenda in cartella e non la offre mai.
Non si tratta di destabilizzare definitivamente Benitez ma la storia di Andrè Villa Boas merita, lo Special Two, come lo hanno definito. E a Moratti il giovane portoghese attizza
Non si tratta di destabilizzare Benitez, già destabilizzato di suo, ma la storia di Andrè Villa Boas merita, lo Special Two, come lo hanno definito.