Hanno sfilato indisturbati sulle note dell'inno nazionale estone. Sono i veterani della componente baltica dell'organizzazione paramilitare d’élite del partito nazista tedesco

Hanno sfilato indisturbati sulle note dell'inno nazionale estone. Sono i veterani della componente baltica dell'organizzazione paramilitare d’élite del partito nazista tedesco
Secondo l’intelligence transalpina “un attentato in mare è qualcosa che i terroristi vogliono fare perché sanno che il salvataggio sarebbe più lento di quello sulla terra ferma”
Enkeledja Zace, la donna albanese accusata dalla procura antiterrorismo francese di aver fornito l’arma all’attentatore di Nizza, già nota ai carabinieri che – lo scorso anno a Ventimiglia – l’avevano arrestata per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, riporta alla mente il sodalizio tra Balcani e terrorismo internazionale
La Falluja liberata verrà difesa da un sistema medievale. Mentre gli eserciti occidentali si misurano con tecnologie sempre più avanzate, l’esercito iracheno ha già iniziato a scavare unatrincea. “Proteggerà i residenti della città”, ha spiegato Abdul-Wahab al-Saadi, il vice comandante delle forze antiterrorismo che ha condotto le difficili operazioni di riconquista della città
Nell’intreccio di misteri e colpi di scena che hanno caratterizzato il fallito golpe, con cui una frangia delle forze armate ha maldestramente cercato di rovesciare il presidente turco Erdogan, appare anche una “flotta fantasma”
Si allarga la cerchia di chi sospetta Erdogan di “autogolpe”. Troppe le cose che non tornano, così anche il presidente della Repubblica Araba di Siria Bashar al Assad – in occasione della riunione di ieri a Damasco con la delegazione del Fronte Arabo Porgressista (Fap) – ha concentrato la sua attenzione sugli evidenti benefici che il putsh fallito ha comportato per il sultano della mezzaluna
A distanza di otto mesi dalla strage del Bataclan affiorano nuove inquietanti rivelazioni. Anche a Parigi, come a Dacca, il decesso di alcune delle ottantanove vittime – tra cui anche la ricercatrice italiana Chiara Solesin – potrebbe esser arrivato al termine di una vera e propria agonia
Tra i destini che s’intrecciano sull’asfalto scuro della Promenade des Anglais ci sono anche quelli di un calabrese e due australiani
È stata definita “purga putiniana” e le ragioni che l’hanno scatenata sono avvolte da una nube di dubbi e congetture.
“Vergine. Bella. Di dodici anni. Il suo prezzo è di 12.500 dollari e presto verrà venduta”. Impossibile dimenticarsi dell’annuncio choc, apparso nei giorni scorsi su Telegram, con cuiDaesh ha messo in vendita una delle 3mila prigioniere yazide che tiene in pugno