Dopo aver mandato in frantumi la vetrina di un negozio, i rivali si sono dati la caccia per le vie del centro impugnando affilati pezzi di vetro e scagliandoseli contro, incuranti di chi avevano intorno

Dopo aver mandato in frantumi la vetrina di un negozio, i rivali si sono dati la caccia per le vie del centro impugnando affilati pezzi di vetro e scagliandoseli contro, incuranti di chi avevano intorno
Dopo aver mandato in frantumi la vetrina di un negozio, i rivali si sono dati la caccia per le vie del centro impugnando affilati pezzi di vetro e scagliandoseli contro, incuranti di chi avevano intorno
L'uomo, in evidente stato di ebbrezza, ha continuato ad aggirarsi per le vie del centro storico insultando e minacciando i passanti fino all'arrivo degli agenti della questura. Condotto in centrale, è stato denunciato
L'uomo, in evidente stato di ebbrezza, ha continuato ad aggirarsi per le vie del centro storico insultando e minacciando i passanti fino all'arrivo degli agenti della questura. Condotto in centrale, è stato denunciato
In seguito alle indagini, avviate da tempo e condotte dall'intelligence, era stato emesso un provvedimento di espulsione già lo scorso 25 gennaio. L'esecuzione nella giornata di ieri, quando il tunisino faceva ritorno da un lungo viaggio in patria
In seguito alle indagini, avviate da tempo e condotte dall'intelligence, era stato emesso un provvedimento di espulsione già lo scorso 25 gennaio. L'esecuzione nella giornata di ieri, quando il tunisino faceva ritorno da un lungo viaggio in patria
Gli adolescenti sono stati colti sul fatto mentre cercavano di forzare un garage. Per nulla intimoriti, hanno aggredito il 30enne che li aveva sorpresi, cercando anche di derubarlo
Gli adolescenti sono stati colti sul fatto mentre cercavano di forzare un garage. Per nulla intimoriti, hanno aggredito il 30enne che li aveva sorpresi, cercando anche di derubarlo
Il 21enne tunisino, clandestino e senza fissa dimora, era nascosto da alcuni parenti in una casa di Peschiera Borromeo: per lui le accuse di rapina aggravata e di lesioni personali gravissime, che lo spediscono dietro le sbarre del carcere
Il 21enne tunisino, clandestino e senza fissa dimora, era nascosto da alcuni parenti in una casa di Peschiera Borromeo: per lui le accuse di rapina aggravata e di lesioni personali gravissime, che lo spediscono dietro le sbarre del carcere