Il Milan resta imbattuto nei derby stagionali contro l’Inter. Conceição critica la squadra, mentre Inzaghi finisce nel mirino per la gestione e l’atteggiamento. Rossoneri tecnicamente superiori

Il Milan resta imbattuto nei derby stagionali contro l’Inter. Conceição critica la squadra, mentre Inzaghi finisce nel mirino per la gestione e l’atteggiamento. Rossoneri tecnicamente superiori
Due allenatori sotto processo. Il primo è quello dell'Inter, Simone Inzaghi, perché ha pareggiato a Parma 2-2. Gli attribuiscono l'errore di aver fatto alcun cambi quando il risultato era di 2-0. Ma quanti impegni hanno i nerazzurri, con le energie e le risore da dosare? Tutt'altra musica per quanto riguarda Sergio Conceiçao del Milan: non può dirci che gli errori commessi dai suoi sono quelli che si portano dietro da quando erano alla scuola calcio da bambini
Se guardiamo la contabilità dei derby di Milano, siamo già al quarto episodio, troveremo due successi del Milan e due pareggi con inseguimento dell'Inter nei confronti del Milan. E allora uno si chiede "Ma come mai adesso ci sono 20 punti di differenza di distacco in classifica?". La risposta possono darla solo e soltanto quelli del Milan
Sergio Conceiçao si è presentato un po' malmostoso nella conferenza stampa di oggi pomeriggio a Milanello, prima del derby di Coppa Italia. Lo si può capire perché l'allenatore del Milan ha ricevuto una valanga di critiche per alcune scelte fatte a Napoli nella partita di campionato e quindi aveva come dire tutti questi rospi da digerire
Leao è una risorsa, una delle poche dei rossoneri. Quando è entrato lui su quella fascia, dove prima imperversavano Di Lorenzo e Politano, c'è stato solo il Milan in attacco. Infine, osservando il ripetersi di certi errori, in difesa, viene da chiedersi: o è una classe di ciucci, o il maestro non riesce a farsi capire. Io propendo per la seconda tesi
La serata di Dortmund lascia un’amara verità: questa nazionale non è affidabile. Tra blackout difensivi, scelte discutibili e un Donnarumma troppo emotivo, l’unico spiraglio si chiama Moise Kean
"Noi che avevamo l'università dei difensori siamo tornati alle Superiori". Spalletti dice che non c'è tanta differenza con la Germania, è solo questione di centimetri. È vero, ma c'è soprattutto un problema di organizzazione difensiva"
Il suo pubblico, quello dello stadio, lo ha ricordato ovunque in Italia. Lo hanno ricordato anche i giornali, i siti e i social. Gli unici che non lo hanno ricordato sono i vertici della Lega di Serie A. Il motivo? Non è prassi, dicono, ricordare un giornalista di grande livello e importanza. Ma qualche volta la prassi andrebbe anche violentata, perché rendere omaggio a Bruno sarebbe stato un atto di civiltà e di riconoscimento della grandezza del personaggio
Quando uno dice, illustrando il proprio curriculum, di avere le valigie pronte e di non volere una lira in più, è una dichiarazione di resa. Emergono, così, le responsabilità di chi l'ha scelto