I giovani, i rapporti con Mosca, il ruolo dell'Occidente: tutte le incognite post-voto

I giovani, i rapporti con Mosca, il ruolo dell'Occidente: tutte le incognite post-voto
Elly Schlein quando non sa cosa dire ha il buon gusto di glissare. I suoi "compagni" europei preferiscono straparlare
La Corte costituzionale: niente automatismi fra illecito e rigetto del permesso di soggiorno
Dugin, Malofeev, Tatarsky e Prilepin erano, e restano, gli ideologi di un intervento in Ucraina considerato indispensabile per riconquistare la culla della Grande Russia ed evitarne la caduta sotto il tallone dell'Occidente.
La presenza a Roma dell'ingombrante generale libico può aver scatenato l'ira funesta dell'Eliseo.
Nonostante le smentite di Volodymyr Zelensky l'attacco al sancta sanctorum del potere russo è il frutto della complessa operazione finanziaria, tecnologica e strategica che ha trasformato i droni ucraini in una delle armi più insidiose del conflitto.
Dopo il vertice Nehammer-Meloni a Palazzo Chigi, si sta delineando un fronte comune che punta a bloccare gli sbarchi sulle nostre coste
Il negoziato agita il Cremlino, che smentisce l'ipotesi del ritorno di Kiev ai confini del 1991
Tutto il mondo guarda agli affari del dopo guerra, con l’incognita dei tempi All’Italia assegnata la zona di Donetsk: la più complicata. Una scommessa
La regione rossa ha rifiutato lo stato di emergenza, ma ora esibisce i suoi migranti per criticare la Meloni