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Giovanni Toti

In Italia, ormai, ci sono due sinistra. Una riformista e liberale, che usa l'economia per far crescere chi è rimasto indietro, e un'altra massimalista che la utilizza in modo punitivo, per far crollare chi sta in alto. Il commento di Giovanni Toti

Giovanni Toti
La sinistra riformista cede il passo al massimalismo

"La libertà di parola è a rischio quando governa la destra". Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, dal palco del congresso del Partito socialista europeo. Nel nostro Paese la "doppia morale" è ormai un'abitudine consolidata: insulti, accuse e perfino violenze vengono giudicati con misura diversa a seconda che colpiscano la destra o la sinistra. Stavolta però si è fatto un passo oltre.

Giovanni Toti
Le accuse contro Giorgia oltre la doppia morale: attaccata, deve applaudire

I palestinesi continuano ad essere utilizzati dalla sinistra italiana quale pretesto per fare casino, per protestare, insomma, per un manifesto politico che tutto ha a che fare tranne che i palestinesi

Giovanni Toti
La protesta a oltranza delle piazze spiazzate

Protestare senza violenze per ciò che sta accadendo in Medio Oriente e per esprimere il proprio pacifismo è legittimo, ma chiedere al governo di interrompere ogni rapporto economico con Israele porta a un danno in primis per i lavoratori italiani. Gli stessi che, almeno in teoria, dovrebbero essere rappresentanti dai sindacati scesi in piazza a fianco dei pro Pal

Giovanni Toti
Il paradosso dei sindacati in piazza con i pro Pal

All'Onu, tempio dei diritti, lo Stato ebraico ha subito un processo politico ad opera di Paesi autoritari come Iran e Corea. Nelle piazze italiane i pro Pal si sono scatenati in cortei violenti, ma sono stati giudicati con indulgenza. Il commento di Giovanni Toti

Giovanni Toti
La doppia morale nei giudizi verso Israele

Ogni tanto, nel nostro Paese, riaffiora un "giudice a Berlino". Questa volta lo si è intravisto nella pronuncia del Tribunale del Riesame di Milano che ha demolito l’impianto accusatorio costruito dalla procura milanese. Un impianto che, sulla base di intercettazioni parziali ha tenuto agli arresti domiciliari, o addirittura in carcere, i protagonisti di quello che era stato definito un "sistema corrotto" dietro lo skyline del capoluogo lombardo. Solo una voce si è levata a difesa del percorso intrapreso da Milano: quella di Roberto Vecchioni.

Giovanni Toti
Il professore, i giudici e il garantismo inatteso

La premier Meloni e il ministro dell'Economia Giorgetti hanno tenuto i conti con il cordone stretto, esercitando una cautela che ha evitato al Paese costi ingenti. Ora è arrivato il momento di una vera spinta riformista, che renda l'Italia la democrazia liberale con il cittadino al centro

Giovanni Toti
La cautela che premia il Paese

Il messaggio che arriva da Pechino è chiaro e ci impone una domanda: quanto siamo disposti a rischiare per difendere il mondo che abbiamo costruito? Il commento di Giovanni Toti

Giovanni Toti
Quanto siamo disposti a rischiare per il nostro mondo?
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