Pisapia e Tettamanzi ce l’hanno fatta: con loro la città è diventata la capitale italiana dell’islam radicale
Il neosindaco ha deciso: un luogo di culto in ogni quartiere. Così dimostra di odiare i suoi cittadini. Serve un referendum
L’impennata delle spese militari dopo l’11 settembre 2001 strangola le finanze Usa. E gli emiri del petrolio ricattano
La messa al bando della "gabbia di stoffa" che imprigiona il corpo della donna è in perfetta sintonia con la nostra concezione dei diritti fondamentali della persona
La strage di Oslo è la prova che è impossibile garantire diritti e libertà a chi non rispetta né regole né doveri
Dietro all’estremismo dei neonazi o alla jihad la stessa volontà di prevaricazione. Se si vuole fermare l’odio l’Europa deve mettere fine alla politica delle porte aperte
È sbagliato
immaginare che la crisi demografica dell’Italia possa essere risolta con
l’afflusso massiccio di immigrati disperati. Non dobbiamo essere complici di traffici gestiti dalla criminalità. Bisogna accrescere
la natalità degli italiani, sostenendo la famiglia naturale e le madri
La proposta / Per i "nuovi terroristi" serve un’imputazione esemplare: quella di criminalità organizzata. Non aspettiamo il morto per intervenire
La verità è che in tutto il Medio Oriente sta crescendo il potere del radicalismo islamico. Egitto e Tunisia annunciano di voler rivedere (o non avere) i rapporti con Israele
Pisapia e il cardinal Tettamanzi vogliono edificare il luogo di culto islamico più grande d’Europa. Ma nessuno si scandalizza per la Chiesa copta, costretta in uno seminterrato e contestata dai vigili