A Luigi Di Maio questo Giornale non ha mai perdonato nulla.
Sei mesi dovrebbero essere sufficienti. Sufficienti per un'analisi finalmente obiettiva di come il sistema Italia - lo Stato, le Regioni, la sanità, il welfare, ecc - ha affrontato la pandemia.
"Ho incontrato Mario Draghi, mi ha fatto un'ottima impressione". Detto così, senza ironia né senso del ridicolo, dall'uomo che vendeva Caffè Borghetti all'uomo che ha governato la Bce e salvato l'Europa
Quando la piazza si gonfia e si muove, è come un fiume che incanta e spaventa. Per questo, quando le piazze si moltiplicano e si riempiono più o meno spontaneamente, c'è sempre un punto in cui la sacrosanta partecipazione emotiva agli ideali di chi protesta si tramuta in sottile disagio per la piega che possono prendere gli eventi di massa
Chiamatelo governo Nazionale senza filtro, la classe dirigente che nuoce alla salute.
Siccome il tempo è galantuomo, al contrario di qualcun altro, è bastato accamparsi un paio di mesi sulla riva di quel fiume mefitico e limaccioso che è il dibattito pubblico italiano, per veder finalmente passare il cadavere politico di Francesco Boccia