L’uomo, un egiziano di 36 anni, perseguitava la ex compagna con telefonate, messaggi e regali indesiderati.
L’uomo, un egiziano di 36 anni, perseguitava la ex compagna con telefonate, messaggi e regali indesiderati.
Cartelli minacciosi sono stati trovati ai cancelli del Centro di accoglienza straordinaria di Gallarate, in provincia di Varese.
I Carabinieri di Gallarate (VA) hanno sequestrato, oltre alle sostanze stupefacenti, 3 pistole, 200 proiettili e 10 candelotti.
Il negozio vendeva merce contraffatta, “simil alimenti”, articoli insicuri e non rispondenti alle normative.
I poliziotti gli hanno sequestrato alcune dosi maryjuana, i proventi dello spaccio e un bilancino di precisione che teneva nascosto nella cartella.
L’attività, priva di autorizzazioni, era svolta in assenza di personale medico e paramedico specializzato. L’operazione è stata condotta dalla Guardia di Finanza di Luino coordinata dalla Procura della Repubblica di Varese.
Un vicino indigente sottraeva al prestinaio soldi e merci selezionate. La vittima si è costituita parte civile
Protagonista un algerino già conosciuto alle Forze dell’Ordine
L’uomo, un polacco di 33 anni, è stato denunciato per violazione di domicilio e per danneggiamento aggravato
In stazione a Busto Arsizio una giovane viene palpeggiata: lo straniero è bloccato dai passanti