
Mentre l'Europa era col fiato sospeso, L'Alto rappresentate della politica estera nell'Ue era a Capalbio

Irriconoscibile. George Michael dopo un periodo passato in una clinica per curare la sua dipendenza dalla droga è apparso in alcuni scatti rubati dai paparazzi col volto gonfio e un fisico in sovrappeso. Circa un mese fa il cantante britannico era entrato in una delle strutture più costose del mondo: la Kusnacht Practice in Svizzera, clinica specializzata per la lotta alle dipendenze da stupefacenti. Dopo le cure il cantante sembra ingrassato, invecchiato e nel volto è davvero irriconoscibile. (Gallery). Barba grigia, occhiali e una giacca scura con una t-shirt: così si è mostrato ai fotografi all'uscita della clinica. Subito dopo Michael ha organizzato una festa per incontrare i suoi amici. Ma in tanti hanno notato l'umore pessimo del cantante che non ha mai accennato un sorriso. Intanto il suo portavoce ha affermato che Michael resterà ancora in clinica (al prezzo di 190 sterline al mese) per proseguire il suo piano di recupero e per chiudere una volta e per tutte i conti con la sua dipendenza da stupefacenti.

Circa un mese fa il cantante britannico era entrato in una delle strutture più costose del mondo: la Kusnacht Practice in Svizzera

Il presidente onorario della Mercedes manda un’altra bordata alla Ferrari, scuderia con la quale ha corso negli anni ’70 e vinto due titoli mondiali piloti

ll presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, si è infuriato con gli eurodeputati che lo avevano criticato di stare troppo al cellulare

Nei primi sei mesi del 2015 le tariffe sono scese del 2 per cento in Europa e Nord America, mentre in Asia del 7 per cento

Le borse europee chiudono in rosso, dopo l’Eurogruppo sulla Grecia, in cui Atene non ha presentato proposte ufficiali

Matteo Renzi visita il Cern di Ginevra e con un qualche frase sui social scatena il dibattito su Twitter

IL suo concerto al Sito del Vittoriale si è trasformato in una rissa verbale con il pubblico. Il tutto per il ritardo di un'ora e mezza sull'inizio dello show

Quattro colpi per fare una strage. Terrore in un bar in Argentina dove un uomo ha ucciso il suo legale per poi suicidarsi guardando le telecamere di sorveglianza. La tragedia si è consumata in pochi minuti. Il killer è entrato in una pasticceria affollata di Corrientes, in Argentina. Il locale era pieno, e diversi uomini erano seduti al tavolo per leggere il giornale. L'uomo, Carlos W. Martinez sapeva che il suo avvocato frequentava proprio quel bar. Così lo ha pedinato e ha atteso che si accomodasse in uno dei tavolini del bar. Poi il blitz. Il killer è entrato e ha subito fatto fuoco sull'avvocato. Due colpi alla schiena, poi uno alla testa.
A questo punto, dopo essersi accertato della morte dell'avvocato ha tentato la fuga. Ma a un tratto si ferma e guarda la telecamera di sorveglianza nel locale. Forse comprende che non ha scampo per la giustizia. E così in un attimo decide di rivolegere l'arma verso se stesso e di premere il grilletto. Dopo il colpo anche il killer cade morto accanto al suo avvocato.
