Tra i tre morti dell’assalto a Saint-Denis ci sarebbe non solo Abdelhamid Abaaoud, la mente delle stragi di Parigi, ma anche Salah Abdeslam, il super ricercato
Debutta a Los Angeles a mezzo secolo dal debutto della prima iconica generazione, ritorna sul mercato la Fiat 124 Spider la ’leggendarià scoperta dallo stile tipicamente italiano, che nella nuova edizione rilegge in chiave moderna I valori e il fascino della Spider degli Anni ’60
"Lo chiamavano The happy face killer e sceglieva le sue vittime nei bar e sulle autostrade, mentre faceva il camionista. Aveva ucciso una ragazza in Florida proprio nello stesso periodo in cui Ylenia Carrisi era sparita"
Il video che sta facendo il giro del web #WhySyria utilizza mappe epennarelli colorati per spiegare in dieci minuti la crisi della Siria.Pubblicato su YouTube lo scorso ottobre da #WHYMAPS in spagnolo, e tradotto in italiano da DadoBax, dopo gli attentati di Parigi è stato condiviso sui social da centinaia di utenti, ricevendo quasi tre milioni di clic. Gli autori del video, servendosi di 15 mappe, hanno così riassunto in modo chiaro le origini dell'attuale conflitto siriano, segnalando che il video "è realizzato a scopo educativo e senza fini di lucro. Se in qualche modo generasse dei profitti, questi saranno totalmente devoluti a Save the Children".
Sono 160 i jihadisti russi dell’Isis eliminati in Siria: lo sostiene il vice ministro degli Esteri russo responsabile della lotta al terrorismo, Oleg Siromolotov
Uno dei più grani teologi del Novecento pubblicò un libro intitolato Erika che raccoglieva gli scritti di suor Erika Holzach, una religiosa che era stata segretaria del professor Feiner, teologo e perito del Vaticano
"I francesi hanno attaccato in Mesopotamia. E poi sono irrazionali. Devono smetterla di fare queste cretinate poliziesche, bombardare il Medioriente a casaccio, e dotarsi, invece, di un vero sistema di sicurezza"
"So di cosa ha paura l'Isis". A dirlo è uno che i jihadisti li conosce bene. Nicolas Henin, francese, è stato ostaggio dell'Isis. Ha visto morire con la lama al collo i suoi compagni di prigionia prima di essere liberato
Telecamera interna mostra i clienti del locale cercare rifugio dai colpi provenienti dall'esterno